Francecso Casini è il nuovo responsabile U6-8-10-12

Francesco Casini è il nuovo responsabile tecnico del settore giovanile di Biella Rugby.

Nato a Roma nel 1996, cresce tra le colline umbre dove a diciassette anni inizia a familiarizzare con la palla ovale presso il Foligno Rugby. Cresce sportivamente, ma parallelamente conclude brillantemente gli studi classici e successivamente consegue la laurea triennale in Scienze Motorie e Sportive.  E’ attualmente iscritto al corso di laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive e adattate presso la prestigiosa Università San Raffaele.

“Abbiamo scelto Francesco perché, oltre alle competenze tecniche, ha competenze specifiche legate all’attività motoria e ci hanno colpito immediatamente il suo entusiasmo, le referenze positive dei club nei quali ha lavorato in precedenza e tanta freschezza”, spiega Nicola Mazzucato, Director of Rugby Brc. “Con l’inserimento di Carlo Orlandi all’interno del nostro staff abbiamo acquisito molto in esperienza, volevamo aggiungere solo elementi davvero entusiasti di affrontare con noi questo tipo di percorso e lui ha dimostrato immediatamente grande disponibilità, un’ottima propensione al lavoro di squadra e grande entusiasmo. Francesco si occuperà dell’organizzazione tecnica del settore giovanile, che copre la fascia di età che va dai sei ai dodici anni, ma anche del progetto scuole, poi considerate le sue competenze in ambito motorio, prevediamo un suo intervento anche nell’ambito del lavoro multisport che ci proponiamo di riprendere a breve, ma di questo avremo modo di riparlare. E’ passato da Biella la settimana scorsa e ha già incontrato me e Carlo. Ci siamo confrontati sul lavoro che insieme andremo ad affrontare e si è sviluppata immediatamente un’ottima sinergia. Arriverà a Biella per fermarsi solo con l’inizio della preparazione della prima squadra in modo da avere tutto il tempo necessario per programmare l’attività dei più piccoli che non inizierà prima di settembre”.

Francesco Casini: “Amo il rugby e amo lavorare con i bambini, non potevo aspirare ad un ruolo migliore di quello che mi appresto a ricoprire. Aggiungiamo anche il fatto che Biella è una società che a livello nazionale gode del rispetto di tutti, altro motivo che ha reso la mia scelta abbastanza semplice. Verrò a Biella per fare esperienza e per imparare il più possibile da Nicola, Carlo e tutti gli altri e perché voglio fare bene. Ho giocato a rugby per molti anni ed ho sempre allenato i più giovani, l’anno scorso a Foligno ho già avuto modo di fare interventi nelle scuole, ma nessuna esperienza analoga a quella che mi appresto a vivere. Non penso sia necessario aggiungere molto altro in questa fare, sarebbe meglio aggiungere tanti commenti positivi sul mio operato alla fine del percorso”.

 

Paola Giacchetti
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In foto: Carlo Orlandi, Nicola Mazzucato e Francesco Casini


Nicola Mazzucato Director of Rugby BRC

Solamente un anno fa Biella Rugby aveva scelto, per professionalità ed esperienza, l’uomo su cui puntare per incrementare la crescita del club. La collaborazione è stata proficua e il club sceglie di rilanciare puntando ancora sullo stesso nome: Nicola Mazzucato, ex giocatore di rugby a XV con una carriera di tutto rispetto anche in campo internazionale, viene insignito del prestigioso ruolo di Director of Rugby. “Il primo approccio è stato interessante, Nicola lo scorso anno ha lavorato tanto dietro le quinte per cercare di comprendere la struttura e l’organizzazione del nostro club, i punti di forza e i punti di debolezza su cui lavorare e dalla prossima stagione, affiancato da altre figure, in primis quella di Carlo Orlandi, avrà la responsabilità di disporre quello che mi piace pensare come un nuovo ciclo del nostro club”, spiega il direttore sportivo Corrado Musso, “lui agirà principalmente sulla parte tecnica, ma senza tralasciare la parte organizzativa e gestionale. È una persona che ha lavorato tantissimo e di cui siamo estremamente soddisfatti, in ultimo, ma non per ultimo, ha tutte le competenze necessarie per farci crescere e sviluppare ulteriormente il nostro club sotto ogni punto di vista. Confermiamo la massima fiducia”.

“Dice bene Corrado, è da un anno che osservo le dinamiche societarie per scoprire i punti su cui urge lavorare”, risponde il nuovo Director of Rugby Nicola Mazzucato, “mi sono ritrovato ad analizzare un lavoro enorme fatto da Marco Porrino in più di vent’anni, un grande lavoro, ma ho richiesto alla società lo sforzo di investire in risorse umane, perché il lavoro da solo è impossibile da svolgere, almeno io ho sentito la necessità di un aiuto e la società mi ha appoggiato. Inizieremo un nuovo ciclo con l’obiettivo di riorganizzare tutta l’attività tecnica che gestionale del club che comunque ha già ottime basi, ma si può sempre migliorare. È una sfida che mi stimola molto e il mio obiettivo principale sarà quello di creare un gruppo di tecnici che nel breve, medio termine, inizierà a prendere responsabilità all’interno del club: tecnici di Biella che in futuro abbiano le competenze per subentrare in ruoli di responsabilità. Al mio fianco ci sarà Carlo Orlandi, uomo con un bagaglio esperienziale enorme e persona molto educata e posata, siamo molto allineati sul modo di operare con i ragazzi, sia tecnici che giocatori, siamo molto d’accordo sul metodo di lavoro che andremo ad applicare, non potevo chiedere di meglio. Accanto alla parte tecnica, ho tanti progetti in cantiere ed alcuni coinvolgono altre società del territorio che, al momento, stanno rispondendo favorevolmente, da settembre inizieremo a vedere cose concrete”.

 

Paola Giacchetti

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Confermati anche i giovani Matteo Morel e Alessandro Moretti

E’ quasi conclusa la lista dei confermati per la stagione alle porte. Rimane qualche incertezza in merito ad alcuni ‘vecchi’ gialloverdi che devono fare i conti con gli acciacchi accumulati negli anni e gli impegni di lavoro. Quello che è certo al momento è che Brc ha massima fiducia nei giovani cresciuti nel proprio vivaio, ed è per questo motivo che un posto in rosa è stato riservato per i giovanissimi, classe 2005, Matteo Morel e Alessandro Moretti. A presentarli è l’head coach Alberto Benettin: “Sono giovani ed entrambi molto promettenti. La trafila delle giovanili nel club, seguiti da tecnici preparati, li ha resi pronti alla prima squadra dove, già nella passata stagione, hanno avuto occasione di affacciarsi. Morel è riuscito a trovare un po’ più di spazio, soprattutto all’inizio del campionato e ha giocato sia come centro, che all’ala, ma anche all’estremo: un utility back a tutti gli effetti. Ha fatto un’esperienza in Nuova Zelanda in questi mesi, che sicuramente lo avrà fatto crescere molto. Puntiamo su di lui, sarà un giocatore importante per la squadra. Moretti ha trovato mano spazio l’anno scorso, ma sta continuando a lavorare bene. Sarà una grossa sfida per lui riuscire a ritagliarsi uno spazio maggiore nel corso del prossimo campionato”.

Morel non vede l’ora di confrontarsi nel nuovo campionato: “Questo club è ormai la mia casa, gioco a Biella da undici anni e mi piacerebbe diventare, nel più breve tempo possibile, un punto di riferimento per la squadra. La mia esperienza in Nuova Zelanda è stata finalizzata a questo. Si è trattata di un’esperienza incredibile che mi ha fatto maturare molto, sia sotto il profilo personale, sia come giocatore. Li si gioca con un’altra mentalità e un approccio mentale che rendono concreto l’ideale di spirito di squadra. So che sarà dura, mi aspetto che sarà un campionato difficile, durante il quale bisognerà sempre dare il massimo, sia in allenamento che in campo durante gli incontri, si dovrà sbagliare il meno possibile.”.

Moretti: “Biella Rugby non è la società per la quale ho iniziato a giocare, ma è quella che reputo ‘casa’ fin da quando sono arrivato in Under 14. Sono onorato di aver avuto l’occasione di esordire nella passata stagione in prima squadra e ancor di più di essere stato inserito in rosa per il prossimo anno. Confido di trovare il mio spazio e di crescere come giocatore, considerato l’altissimo livello che richiederà il nuovo campionato. Insieme, daremo il massimo e dimostreremo di essere all’altezza”.

 

Paola Giacchetti

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Besso e Casiraghi confermati per la stagione 2024/2025

Confermato per la stagione 24/25 Luca Besso, mediano di mischia del 2003. Lo conosciamo bene perché siamo abituati a gioire delle sue performance in quanto da anni il suo nome compare in lista gara e spesso tra i primi XV. “La prossima sarà esattamente la nona stagione in gialloverde, naturalmente tra giovanili e prima squadra”, specifica, “un percorso che mi rende orgoglioso perché sostenuto da una società che in me ha sempre creduto. Purtroppo sono reduce da un infortunio e da febbraio non sono riuscito a giocare, vi lascio immaginare la voglia che ho di ritornare sul campo e la motivazione, rinforzata anche dallo sperimentare la nuova categoria. Lavorerò, anzi, lavoreremo già da quest’estate per farci trovare pronti e all’altezza della nuova situazione. Saremo un gruppo competitivo e coeso”.

Meno conosciuto dal pubblico biellese, ma già salito alla ribalta delle cronache rugbistiche nazionali grazie alla meta segnata contro il Giappone indossando l’Azzurro della U19, il tallonatore Giacomo Casiraghi. Eporediese di nascita, biellese di recente adozione, giocherà a Biella anche nella prossima stagione: “Sono molto motivato, sarà un campionato nuovo e di livello superiore a quello dell’anno scorso, sarà più divertente, con lunghe trasferte. Uno  stimolo per allenarmi sempre meglio. Nell’ultima stagione mi allenavo in Accademia e facevo a Biella solo l’ultimo allenamento più la partita quando ero convocato. Sono sempre stato bene con il gruppo. Il prossimo anno punterò anche a meritarmi qualche convocazione in Under 20. Dovrò dare il massimo”.

A rendere ufficiali le conferme dei due atleti, le parole di Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “Luca Besso è un ragazzo davvero ingamba che è riuscito a ritagliarsi un posto in senior prima di molti altri, anche se ha avuto la sfortuna di dover competere per il posto con mediani di mischia di altissima qualità e si è sempre fatto valere. Bravissimo a gestire l’inizio dell’università e la carriera rugbistica, peccato per l’infortunio che si è procurato verso fine stagione. Uno dei ragazzi che meglio rappresenta la squadra e l’attitudine dei ragazzi che ci piacciono: testa bassa, tanto lavoro e maglia portata con orgoglio. Giacomo Casiraghi si è sempre impegnato nel doppio percorso con Accademia e club riuscendo a procurarsi spazio lungo i due cammini. Il prossimo sarà un anno in cui, scommetto, lo vedremo maggiormente nel ruolo di protagonista. Ha qualità che non vediamo l’ora di vedere espresse sul campo di domenica in domenica”.

 

Paola Giacchetti

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Confermati Ludovico Passuello e Giacomo Protto

Ludovico Passuello e Giacomo Protto sono altri due giovani biellesi che il club ha deciso di confermare, nella massima categoria, per la stagione 2024/2025. Nati entrambi nel 2000, seconda linea il primo e terza il secondo, hanno davanti a loro tanto tempo da dedicare al lavoro, sul campo e in palestra, alla ricerca della massima evoluzione atletica e tecnica individuale.

Alberto Benettin, head coach Brc: “Sono entrambi ragazzi di Biella, Ludovico passando per tutte le giovanili gialloverdi è riuscito ad arrivare alla prima squadra. Non ha trovato molto spazio nella passata stagione, ma il tempo e la grinta che ha sempre dimostrato giocano a suo favore. Protto è stato particolarmente sfortunato negli ultimi anni perché si è ripetutamente infortunato al ginocchio e sono due anni che non riesce a giocare come meriterebbe. Ha però tanta voglia di ricominciare e ce la sta mettendo davvero tutta. Lo aspettiamo”.

Passuello ama questo sport: “Non ho mai pensato di abbandonare, pur faticando a conciliare allenamenti e impegni universitari, ma mi piace troppo quello che faccio e voglio continuare a farlo. Sono consapevole che la prossima stagione sarà più difficile delle precedenti per via delle lunghe trasferte e dell’elevato grado tecnico e atletico di nostri nuovi avversari ma la nostra squadra è affiatata e lavorando bene arriveranno anche i risultati”.

Protto: “Arrivo da un lungo periodo di stop, ho dovuto subire quattro interventi al ginocchio e sicuramente non riuscirò a riprendere gli allenamenti fino a novembre. Sono contento che lo staff continui a credere in me, nonostante tutto. Ogni giorno mi impegno al fine di poter rientrare al massimo della forma. Ci tengo a ringraziare tutto il club per il continuo supporto durante tutto il mio recupero e per aver scelto di aspettarmi, non era assolutamente scontato”.

 

Paola Giacchetti

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Stagione 24/25: conferme anche per i giovani biellesi Mondin e Negro

 “Due ragazzi nati e cresciuti rugbisticamente a Biella, che migliorano di anno in anno, con ottime capacità individuali. Ragazzi che rappresentano e devono rappresentare il futuro del club e che si stanno brillantemente adattando al livello richiesto seguendo i necessari passaggi: dalle giovanili alla prima squadra passando per la cadetta. Entrambi troveranno spazio in squadra nel prossimo campionato”, queste le parole del direttore sportivo Brc Corrado Musso per l’annuncio di conferma dei giovani biellesi, classe 2004, Francesco Mondin e Samuele Negro.

Terza linea il primo, che negli ultimi anni ha già trovato ampio spazio nel primo XV, gioca a Biella da quattordici anni ed è felice di continuare a farlo: “E’ la società nella quale sono cresciuto e in cui mi sono sempre trovato bene, non ho mai pensato di tentare la fortuna altrove: sono orgoglioso della maglia che indosso. Il prossimo anno poi, mi cimenterò in una sfida difficile, ma se siamo arrivati a guadagnarci la promozione, significa che abbiamo anche le capacità necessarie per affrontare l’impegno”.

Tante presenze con la cadetta, ma anche tanti minuti in Serie A per l’ala Samuele Negro che è pronto ad affrontare il nuovo anno: “Sono molto contento di poter continuare a giocale per Brc, società per la quale gioco da quando avevo sette anni e che nella passata stagione mi ha permesso di esordire in massima categoria. Il gruppo che si è creato è stupendo e l’ambiente tanto stimolante e per un giovane come me il contesto rappresenta un’ottima scuola. Credo che nel prossimo campionato potremo continuare a fare bene e sono pronto a fare del mio meglio per dare il mio contributo alla squadra”.

 

Paola Giacchetti

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Continuano le conferme dei giocatori Made in Biella: Vaglio Moien e Foglio Bonda proseguono con la maglia gialloverde

In gialloverde per la stagione 2024/2025 un altro giocatore storico Brc: Davide Vaglio Moien. Il pilone, in uscita da un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per qualche tempo, non ha avuto dubbi nell’accettare la nuova sfida: “Apprezzo molto che la società e lo staff tecnico mi abbiano incluso nel gruppo senior anche quest’anno. Arrivo da una stagione che mi ha costretto a gestire alcuni fastidi fisici e i minuti di campo sono stati davvero pochi. Ora sono pronto a rimettermi in gioco per trovare spazio in rosa. Mi farò trovare pronto”.

Con Vaglio, confermato anche il giovane estremo Giacomo Foglio Bonda che tiene a sottolineare la propria determinazione: “La prossima sarà per me la settima stagione giocata con la prima squadra. In questi anni ho avuto la fortuna di essere seguito da ottimi allenatori e il piacere di combattere battaglie al fianco di compagni che considero fratelli. Il dubbio di tentare fortuna altrove non mi ha mai sfiorato negli anni, Biella è la mia casa. Quella che ci attende sarà una stagione durissima, ma anche una nuova avventura per tutti noi e sono certo che saremo pronti ad affrontarla a testa alta e con il sorriso stampato in faccia, come è sempre stato. Non vedo l’ora di ricominciare e poter tornare in campo davanti al nostro pubblico, che colgo l’occasione per ringraziare, farli divertire ancora sarà la nostra mission”.

Alberto Benettin, head coach Brc: “Davide Vaglio, insieme a Leo Braga e Danny Ongarello, rappresenta uno dei pilastri di questa squadra. Da quando sono arrivato ho sempre pensato che lui fosse un simbolo del Biella Rugby, un punto di riferimento per me, per il club e per tutti i ragazzi che arrivano. Davide lo scorso anno si è infortunato alla prima amichevole che abbiamo giocato, ma è stato e rimane un pezzo fondamentale di questa squadra sia come giocatore che come persona al di fuori dal campo. Personalmente lo vedo in futuro anche come un ottimo tecnico. Sono certo darà una mano al gruppo nel prossimo campionato. Jack Foglio Bonda, nonostante sia uno dei giocatori a cui urlo più dietro durante gli allenamenti, è uno dei giocatori in cui credo maggiormente. E’ un elemento fondamentale per la nostra squadra, forse quello che più di tutti riesce a rompere la linea della squadra avversaria e anche per quanto riguarda la difesa è davvero forte. Lo scorso anno ha giocato anche come tredici perché avevamo bisogno di coprire la posizione e forse è il ruolo che lo ha messo più in risalto in assoluto. Un punto fondamentale per la squadra, un punto di riferimento per tutti, sia per i giovani che allena, come Vaglio, che per tutti gli altri: si allena, allena, gioca. Dà una mano al club a trecentosessanta gradi, cosa aggiungere?”.

 

Paola Giacchetti

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Confermati anche i biellesi Braga e Grosso

Il capitano Leonardo Braga giocherà a Biella anche la prossima stagione: “Ho deciso di giocare ancora una stagione perché amo questo sport e per me il Biella Rugby è davvero una seconda famiglia. Ho deciso di impegnarmi un altro anno e mettermi a disposizione di coach Benettin per la stagione 24/25, che non sarà una stagione facile, il livello salirà tantissimo e avere un gruppo coeso e in sintonia, molti ragazzi della passata stagione hanno deciso di fermarsi a Biella, ci aiuterà nei momenti meno facili. Sarà una bellissima soddisfazione personale, se capiterà l’occasione, debuttare in A1. Non potevo davvero tirarmi indietro. Posso e devo stare vicino ai ragazzi dentro e fuori dal campo. Sono, purtroppo, uno dei giocatori più anziani e posso essere d’aiuto anche solo nel gestire le pressioni. Darò il cento per cento in campo, per cercare di essere sempre pronto, ma anche nel sostegno fuori dal campo. Sono quelli i momenti importanti nei quali dimostrare di essere una vera squadra”.

Insieme all’ala, confermato anche il centro biellese, e vecchio capitano, Daniele Grosso che a proposito della sua conferma chiarisce: “Più che decidere se giocare un altro anno oppure no, per noi giocatori di Biella, quella che ci si presenta è una grandissima opportunità. Un livello così il Brc non lo ha mai raggiunto e per una ragazzo che come me è nato e cresciuto qui, dedicando tempo e sacrifici a questo sport, in questo club, affrontare con la squadra della sua città un campionato nazionale è motivo di orgoglio e il coronamento della propria carriera sportiva. Mi aspetto una grande stagione. Il gruppo è rimasto pressoché quello della passata stagione, siamo rodati e confidenti, un’arma in più per affrontare squadre di altissimo livello. Ci sarà da lavorare duramente, ma sotto la guida di Benettin e Orlandi possiamo solo fare bene”.

Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “Daniele Grosso, un grande ritorno della passata stagione dopo un infortunio. E’ stato più complicato del previsto, ma Daniele ha dimostrato una forza d’animo e mentale importante. Una maturità che lo ha riportato in campo per le ultime partite del campionato e durante le quali ha dimostrato di avere la qualità che serve per una squadra come la nostra. E’ un ragazzo cresciuto qui e molto legato al club. Sta lavorando duramente per arrivare preparatissimo alla prossima stagione che sono sicuro, vivrà da protagonista. Leo è bello che abbia ancora voglia di continuare a competere a questo livello, considerato che gli impegni lavorativi lo attanagliano particolarmente. Ha una professionalità da giocatore della Nazionale perché pur essendo uno dei giocatori che lo fa per passione, non salta un impegno e si fa sempre trovare pronto all’occorrenza. Si merita di vestire la maglia nel momento in cui la società vive il suo momento più alto di sempre. Sono cero che Leo vestirà il gialloverde con orgoglio e fierezza”.

 

Paola Giacchetti

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Vezzoli e Panaro confermati

I primi due confermatissimi giocatori appartenenti allo ‘zoccolo duro’ gialloverde sono: Emilio Vezzoli e Dario Panaro, biellesi non di nascita, ma di cuore a tutti gli effetti.

La terza linea bresciana, capitano in sostituzione di Leo Braga all’occorrenza, Vezzoli proviene da una famiglia di rugbisti che gli ha tramandato la passione per la palla ovale. A Biella si appresta ad affrontare l’ottava stagione: “Mi sono sempre trovato benissimo in questo club, sotto tutti gli aspetti, tanto da viverlo come una seconda famiglia che mi ha cresciuto sia come giocatore, sia come persona. Dal prossimo campionato mi aspetto che la squadra possa rispondere bene alla nuova categoria, andremo a prenderci belle soddisfazioni, ne sono certo”.

Pugliese, seconda linea, anche Panaro ha indossato più volte la fascia di capitano: “Scegliere di restare è stato banale in quanto non ho mai pensato di andare via. Il prossimo campionato per me sarà il numero dieci, ho raggiunto la doppia cifra e ormai sento Biella e il Brc in particolare, la mia seconda casa. Il prossimo anno affronteremo il campionato più difficile della nostra storia, ma assicuro che tutti, dai più vecchi agli ultimi arrivati, ci stiamo preparando duramente e non vediamo l’ora di sperimentare la nuova categoria e metterci alla prova. Sarà dura, ci saranno momenti difficili, ma come sempre daremo il massimo per rendere tutti orgogliosi”.

Alberto Benettin, head coach Brc: “Tutti e due i giocatori sono a Biella da molti anni e per diverse volte hanno assunto il ruolo di capitano, questo per spiegare quanto fanno parte del gruppo storico e quanto si sono integrati e sono riconosciuti dagli altri giocatori. Per quanto riguarda le loro doti tecniche, Dario è un grande lavoratore, Emilio è assolutamente talentuoso, entrambi sono molto utili alla squadra e siamo contenti della loro decisione di rimanere. Sono certo che faranno un altro grande anno, come quello appena trascorso, e ci aiuteranno a portare a casa più partite possibili”.

 

Paola Giacchetti

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Confermati anche gli avanti Salvatore Lipera e Martin Perez Caffe

Ancora due rinnovi per gli avanti gialloverdi: Salvatore Lipera e Martin Perez Caffe hanno scelto di rimanere alla corte di Alberto Benettin e Carlo Orlandi.

Lipera, tallonatore classe 2000, catanese di nascita, piemontese di adozione, ha deciso di rimanere perché: “Credo molto nel progetto promosso da Brc e a Biella mi sono trovato molto bene. Il club sta facendo davvero di tutto per renderci competitivi in vista della prossima stagione e con lo staff e i compagni mi sono sempre sentito a mio agio e valorizzato. Il prossimo campionato sarà molto impegnativo, ma alla nostra portata e sono certo che faremo una bella figura, come è stato per la stagione da poco conclusa. Un motivo in più per confermare la mia scelta per il secondo anno di permanenza. Non vedo l’ora di ricominciare”.

Perez Caffe, seconda/terza linea, argentino: “Quest’anno avevo alcune opzioni da valutare e la concreta possibilità di andare via, ma ho scelto di rimanere perché penso che la novità della serie A1 valga la pena di essere vissuta. Sarà un campionato molto più competitivo di quelli a cui siamo abituati e, a mio giudizio, proprio per questo sarà molto più divertente. Il prossimo sarà per me il terzo anno consecutivo di Biella Rugby. Come squadra, ci poniamo obiettivi alti e proprio come appena accaduto, li raggiungiamo, questo mi rende molto orgoglioso di appartenere a questo club”.

Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “Salvatore Lipera è stata una bella scoperta. Conoscevamo le sue qualità e la sua grande voglia di lavorare, ma la crescita che ha avuto in stagione è stata davvero esponenziale e imprevista. Contenti che abbia deciso di restare e abbia voglia di continuare a crescere. Martin ormai possiamo dire sia diventato uno degli elementi chiave dei nostri primi otto grazie alla capacità di ricoprire sia il suolo di seconda che terza linea. Anche per lui la crescita è dimostrata di anno in anno è stata tanta e sono certo che l’arrivo di Orlandi gli permetterà di portare alla luce risorse ulteriori. Sono certo che entrambi continueranno a dimostrare sul campo e fuori il loro grande valore come giocatori e come persone”.

 

Paola Giacchetti

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