L'apertura inglese Tom Price in arrivo al BRC
Biella Rugby conclude la campagna acquisti per la stagione 2024/2025 annunciando l’arrivo del mediano di apertura inglese Tom Price. 180 centimetri per 90 chilogrammi di peso, nasce in un quartiere a nord di Bristol (Inghilterra) l’11 giugno del 2000. Inizia a giocare a sei anni nel Cleve RFC, ma dai dodici ai diciassette anni si forma attraverso il sistema della Bristol Academy e debutta nella senior del Cleve a soli diciassette anni. La sua carriera è in ascesa e a vent’anni firma con il Newport RFC. Seguono Hartpury RFC e Chinnor RFC, club quest’ultimo, che gli consente di allenarsi con la prestigiosa squadra di Premiership Harlequins ricevendo feedback positivi dagli allenatori. Ha giocato l’ultima stagione in Australia con Shute Shield Gordon Rugby e nella prossima lo vedremo indossare un’altra casacca gialloverde: quella di Biella Rugby. “Cercavo una nuova sfida per la mia crescita personale e sportiva, dopo aver parlato con Corrado sono stato ispirato dall’opportunità di giocare a Biella. Brc mi sembra un club molto professionale con forti legami alla comunità cui appartiene, dettagli a cui bado molto”, spiega Price, “sono molto emozionato all’idea di iniziare”.
Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “Tom Price è un ragazzo che, a dire il vero, monitoriamo da diversi anni e che è arrivato alla giusta maturità per giocare nel campionato che ci apprestiamo ad affrontare. Un numero dieci organizzato, preciso e con grandi qualità al piede che avrà il compito di aiutare la squadra e portare tranquillità in situazioni difficili realizzando punti. Con lui saremo più pericolosi nei cinquanta metri avversari da ogni posizione. Il giocatore giusto al momento giusto, la qualità della squadra e dei trequarti che lo seguiranno sarà davvero alta”.
Paola Giacchetti
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In arrivo la terza linea Santiago De Biaggio a rinforzare il pack gialloverde
Raul Santiago De Biaggio, terza linea, 104 chilogrammi distribuiti su un’altezza di 189 centimetri. Nato a Santa Fe (Argentina) il 6 marzo del 1997, nasce e cresce con l’ovale in mano nelle fila del Santa Fe Rugby Club fino a trovare posto nella prima squadra che milita nel massimo campionato nazionale. Anche lui nel 2021, come molti suoi connazionali, sente il richiamo italiano e sceglie di sbarcare oltre oceano trovando spazio al Rugby Roma Olympic Club in Serie B. Le sue capacità vanno ben oltre la categoria e nella stagione successiva ritorna al massimo campionato, italiano questa volta. Il contratto lo firma con Cus Torino, club con il quale giocherà molte partite del Peroni Top 10 (oggi Serie A Elite) ed altrettante in Coppa Italia. Al termine della stagione 22/23 Cus Torino retrocede in Serie A e Santiago abbandona la nave stimolato dall’offerta proveniente da Rugby Livorno, altra società di Serie A che però lo ingaggia nel doppio ruolo di allenatore e giocatore. Nel campionato 2024/2025 indosserà la maglia gialloverde di Biella Rugby Club. “Giocare e allenare a Livorno è stata una bella sfida”, spiega De Biaggio, “ma non fermarmi e cercare ancora un’altra sfida mi piace molto. Livorno è rimasto in A2 e Biella mi darà la possibilità di alzare la mia personale asticella alzando il livello. Diversi miei ex compagni con i quali ho condiviso l’esperienza di Cus Torino hanno speso ottime parole parlandomi della società, a giorni arriverò a Biella e verificherò personalmente, ma non ho il minimo dubbio: starò benissimo e scenderemo in campo per performare al meglio”.
Alberto Benettin, head coach Brc: “Di De Biaggio, giocatori di cui mi fido ciecamente, mi hanno parlato molto bene. Lo scorso anno, con Livorno si è fatto notare parecchio. Ha una grande fisicità e può giocare tranquillamente sia in terza che seconda linea. Lo abbiamo seguito per un po’ e abbiamo visto le sue partite, siamo molto contenti che abbia scelto di venire da noi, penso che sia una pedina importante per la nostra mischia. Un aiuto per tutti grazie alla sua esperienza pregressa in massima categoria”.
Paola Giacchetti
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Serie A1: il pilone sinistro Leo Scatigna a Biella per la prossima stagione
Leo Giuliano Scatigna, pilone sinistro, 180 centimetri per 110 kg di peso, proveniente da VII Rugby Torino, giocherà a Biella nella stagione 2024/2025.
Nato a Cordoba il 20 ottobre del 1999, si forma nel club della sua città e raggiunge livelli altissimi, fino ad essere convocato nella Nazionale U20 nel 2018 quando gioca regolarmente nel massimo campionato nazionale. Decide di tentare l’esperienza italiana nella stagione 2021 ingaggiato da Settimo dove è rimasto fino al campionato 2023/2024. “E lo abbiamo notato ogni volta che ci abbiamo giocato contro”, scherza coach Alberto Benettin, “perché è un giocatore molto ruvido, forte fisicamente e prestante con la palla in mano. Strepitoso in mischia chiusa, impossibile non apprezzarlo e desiderare di portarlo dalla nostra parte. Siamo quindi molto contenti che lui abbia accettato l’invito a fare con noi questa nuova esperienza in A1. E’ a Biella da qualche settimana e si sta allenando seriamente dimostrando di avere davvero tanta voglia di fare”.
“Dopo tre stagioni a Settimo e aver valutato alcune offerte, ho scelto di venire a Biella per la prossima stagione perché sono rimasto affascinato dal progetto di questo club”, spiega Scatigna, “di cui tutti parlano un gran bene. Una società che ambisce a salire sempre più in alto supportata da fatti concreti che dimostrano la capacità di centrare gli obiettivi prefissati. Ho pensato che per me raccogliere questo l’invito sarebbe stata una bella opportunità di crescita. Sono arrivato in città da quasi un mese e mi sono sentito subito parte di un bel gruppo di amici. Sono pronto a dare il meglio, per me sarà una sfida personale, ho una grande voglia di giocare e dimostrare cosa sono in grado di fare”.
Paola Giacchetti
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L'ala Agustin Travaglini ritorna a Biella
Con grande piacere, Biella Rugby annuncia il ritorno dell’estremo/ala Augustin Travaglini.
Nato il 28 maggio del 2001 a Mendoza (Argentina), Travaglini è arrivato in Italia nella stagione 2021/2022 ingaggiato dal Monferrato Rugby nel campionato di Serie B. La stagione successiva il suo passaggio da Biella dove si è trattenuto per tutta la stagione (Serie A), poi la ripartenza piena di sogni e speranze verso Rugby Colorno, squadra di Serie A Elite.
“A dirla tutta non ho trovato grande spazio a Colorno”, spiega Travaglini, “sono stato impiegato in sette partite di Serie B con la seconda squadra e con la prima ho giocato solo quattro gare in Coppa Italia. Io voglio giocare e ho scelto di ritornare a Biella dove mi sono sentito splendidamente per tutto il tempo che ci sono rimasto. E’ un club di grande professionalità con un gruppo davvero bello. Sono emozionato per la nuova prova che mi appresto ad affrontare con la squadra faremo tutti del nostro meglio per ben figurare e mantenere la categoria e chissà, magare lottare per i primi posti. Al momento vivo la forte emozione e aspetto con ansia la partita contro Mogliano, una partita che deciderà la partecipazione o meno di Biella alla Coppa Italia, sarà una grande sfida per il gruppo”.
Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “Dopo l’esperienza a Biella, a mio giudizio andata molto bene, Augustin aveva scelto di trasferirsi a Colorno, nonostante la nostra insistenza per confermarlo, nella speranza di giocare nel campionato superiore. Purtroppo, contrariamente a quelli che erano i suoi progetti, non ha trovato molto spazio, ma si è allenato per tutto il tempo in maniera molto professionale ed è per questo, per le sue caratteristiche e per quanto aveva dimostrato, che ci siamo offerti di riaccoglierlo in rosa. Ora anche il suo progetto è cambiato e tra pochi giorni sarà dei nostri dove lo attendiamo per una stagione da protagonista”.
Paola Giacchetti
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Il pilone Panigoni confermato per la stagione 24-25
Enrico Panigoni, storico pilone gialloverde, giocherà a Biella la stagione 2024/2025. La conferma è arrivata negli ultimi giorni, quando lui ha dichiarato la sua disponibilità a mettersi ancora una volta a disposizione della squadra: “Sono a Biella da dodici anni e non avevo nessun motivo per cambiare. A dirla tutta, dopo aver conosciuto e iniziato a lavorare con il nuovo allenatore della mischia Carlo Orlandi, le mie motivazioni sono ulteriormente cresciute. Le aspettative sono molto alte, soprattutto per una prima linea come me. Sicuramente sarà una stagione molto divertente”.
Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “Enrico è un ragazzo che nell’ultima stagione non ha trovato molto spazio, ma che fa parte della famiglia Brc da una vita. Ha ancora voglia di mettersi in gioco e sta lavorando duramente in questa preseason per arrivare pronto ai blocchi di partenza. E’ uno dei ragazzi che di anno in anno è cresciuto insieme alla squadra. L’asticella nel tempo si è alzata costantemente e lui è sempre stato in grado di mettersi in pari con il livello richiesto: una continua crescita. Ci aspettiamo che anche questa volta riesca a dare il suo personale contributo al gruppo che si affaccia alla nuova categoria della quale non conosciamo ancora il reale livello, ma che ci aspettiamo molto alto”.
Paola Giacchetti
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Serie A gruppo 1 e Coppa Italia: le date 24-25 con il commento di coach Benettin
A seguito del Consiglio Federale Fir del 29 luglio scorso, sono state deliberate la composizione dei gironi e le linee guida dei Campionati Nazionali per la stagione 2024/2025.
Biella Rugby prenderà parte al campionato maschile di Serie A in Gruppo 1. 40 squadre in totale suddivise in due gruppi: 1 (meritocratico) e 2 (gironi costituiti su base geografica). In palio un solo titolo di Campione d’Italia che si contenderanno le prime classificate dei tre gironi del Gruppo2 e le prime quattro classificate del Gruppo 1. Una sola squadra verrà promossa in A Elite e cinque squadre verranno retrocesse in Serie B.
Il Campionato inizierà il 13 ottobre 2024 e la stagione regolare si concluderà il 27 aprile 2025 (18 turni, gare di andata e ritorno tra le componenti di ciascun girone). Dopo i quarti di finale, che si disputeranno il 4 maggio 2025 in gara unica, le semifinali che si giocheranno l’11 maggio (turno di andata) e il 18 maggio (turno di ritorno). Finale in gara unica su campo neutro il 1 giugno 2025.
La novità più importante è prevista dalla partecipazione di Biella Rugby e di alcune squadre della Serie A alla Coppa Italia Maschile. 19 squadre partecipanti (tutte le 10 di Elite e 9 squadre di Gruppo 1 e 2 della Serie A). Il turno di barrage si giocherà il 21/22 settembre per determinare le due poule da cinque squadre ciascuna che dalla settimana successiva affronteranno la fase regolare. Biella Rugby giocherà il barrage in casa, sabato 21 settembre, opposta a Mogliano.
Il commento di Alberto Benettin: “Inizio con il dire che sono contentissimo di avere la possibilità, con i ragazzi, di affrontare il barrage di Coppa Italia. Giocheremo contro Mogliano che sappiamo essere, sulla carta, una squadra molto più forte di noi, composta da giocatori molto conosciuti ed ex Nazionali, e questo ci fa ancora più contenti di poterli affrontare. Quest’anno è stata inserita in formula l’obbligo in inserire nei ventitré nomi in lista gara un minimo di sei giocatori nati dal 2002 in su e quindi sarà un’ottima occasione per vedere come se la cavano i nostri giovani. Aggiungo: la partita si giocherà a Biella, una grande opportunità anche per i nostri tifosi. Per quanto riguarda il campionato, che prevede che la prima classificata del nostro girone vada direttamente in semifinale, dalla seconda alla quarta dovranno affrontare le prime dei tre gironi del Gruppo 2. Di fatto una sfida in più perché quarti e semifinali si giocheranno contro la migliore squadra di girone e la promossa in Elite, sulla carta potrebbe essere proprio una squadra proveniente dal Gruppo 2. Tornando a noi, sarà il primo anno in categoria e già arrivare tra le prime quattro sarebbe un sogno, ma puntiamo a fare il meglio possibile e a rimanere in Gruppo 1 anche per la stagione successiva”.
Per tutti i dettagli inerenti gironi e formula, si rimanda al sito Fir.
Paola Giacchetti
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Foto Antonio Mantovan

Francecso Casini è il nuovo responsabile U6-8-10-12
Francesco Casini è il nuovo responsabile tecnico del settore giovanile di Biella Rugby.
Nato a Roma nel 1996, cresce tra le colline umbre dove a diciassette anni inizia a familiarizzare con la palla ovale presso il Foligno Rugby. Cresce sportivamente, ma parallelamente conclude brillantemente gli studi classici e successivamente consegue la laurea triennale in Scienze Motorie e Sportive. E’ attualmente iscritto al corso di laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive e adattate presso la prestigiosa Università San Raffaele.
“Abbiamo scelto Francesco perché, oltre alle competenze tecniche, ha competenze specifiche legate all’attività motoria e ci hanno colpito immediatamente il suo entusiasmo, le referenze positive dei club nei quali ha lavorato in precedenza e tanta freschezza”, spiega Nicola Mazzucato, Director of Rugby Brc. “Con l’inserimento di Carlo Orlandi all’interno del nostro staff abbiamo acquisito molto in esperienza, volevamo aggiungere solo elementi davvero entusiasti di affrontare con noi questo tipo di percorso e lui ha dimostrato immediatamente grande disponibilità, un’ottima propensione al lavoro di squadra e grande entusiasmo. Francesco si occuperà dell’organizzazione tecnica del settore giovanile, che copre la fascia di età che va dai sei ai dodici anni, ma anche del progetto scuole, poi considerate le sue competenze in ambito motorio, prevediamo un suo intervento anche nell’ambito del lavoro multisport che ci proponiamo di riprendere a breve, ma di questo avremo modo di riparlare. E’ passato da Biella la settimana scorsa e ha già incontrato me e Carlo. Ci siamo confrontati sul lavoro che insieme andremo ad affrontare e si è sviluppata immediatamente un’ottima sinergia. Arriverà a Biella per fermarsi solo con l’inizio della preparazione della prima squadra in modo da avere tutto il tempo necessario per programmare l’attività dei più piccoli che non inizierà prima di settembre”.
Francesco Casini: “Amo il rugby e amo lavorare con i bambini, non potevo aspirare ad un ruolo migliore di quello che mi appresto a ricoprire. Aggiungiamo anche il fatto che Biella è una società che a livello nazionale gode del rispetto di tutti, altro motivo che ha reso la mia scelta abbastanza semplice. Verrò a Biella per fare esperienza e per imparare il più possibile da Nicola, Carlo e tutti gli altri e perché voglio fare bene. Ho giocato a rugby per molti anni ed ho sempre allenato i più giovani, l’anno scorso a Foligno ho già avuto modo di fare interventi nelle scuole, ma nessuna esperienza analoga a quella che mi appresto a vivere. Non penso sia necessario aggiungere molto altro in questa fare, sarebbe meglio aggiungere tanti commenti positivi sul mio operato alla fine del percorso”.
Paola Giacchetti
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In foto: Carlo Orlandi, Nicola Mazzucato e Francesco Casini

Nicola Mazzucato Director of Rugby BRC
Solamente un anno fa Biella Rugby aveva scelto, per professionalità ed esperienza, l’uomo su cui puntare per incrementare la crescita del club. La collaborazione è stata proficua e il club sceglie di rilanciare puntando ancora sullo stesso nome: Nicola Mazzucato, ex giocatore di rugby a XV con una carriera di tutto rispetto anche in campo internazionale, viene insignito del prestigioso ruolo di Director of Rugby. “Il primo approccio è stato interessante, Nicola lo scorso anno ha lavorato tanto dietro le quinte per cercare di comprendere la struttura e l’organizzazione del nostro club, i punti di forza e i punti di debolezza su cui lavorare e dalla prossima stagione, affiancato da altre figure, in primis quella di Carlo Orlandi, avrà la responsabilità di disporre quello che mi piace pensare come un nuovo ciclo del nostro club”, spiega il direttore sportivo Corrado Musso, “lui agirà principalmente sulla parte tecnica, ma senza tralasciare la parte organizzativa e gestionale. È una persona che ha lavorato tantissimo e di cui siamo estremamente soddisfatti, in ultimo, ma non per ultimo, ha tutte le competenze necessarie per farci crescere e sviluppare ulteriormente il nostro club sotto ogni punto di vista. Confermiamo la massima fiducia”.
“Dice bene Corrado, è da un anno che osservo le dinamiche societarie per scoprire i punti su cui urge lavorare”, risponde il nuovo Director of Rugby Nicola Mazzucato, “mi sono ritrovato ad analizzare un lavoro enorme fatto da Marco Porrino in più di vent’anni, un grande lavoro, ma ho richiesto alla società lo sforzo di investire in risorse umane, perché il lavoro da solo è impossibile da svolgere, almeno io ho sentito la necessità di un aiuto e la società mi ha appoggiato. Inizieremo un nuovo ciclo con l’obiettivo di riorganizzare tutta l’attività tecnica che gestionale del club che comunque ha già ottime basi, ma si può sempre migliorare. È una sfida che mi stimola molto e il mio obiettivo principale sarà quello di creare un gruppo di tecnici che nel breve, medio termine, inizierà a prendere responsabilità all’interno del club: tecnici di Biella che in futuro abbiano le competenze per subentrare in ruoli di responsabilità. Al mio fianco ci sarà Carlo Orlandi, uomo con un bagaglio esperienziale enorme e persona molto educata e posata, siamo molto allineati sul modo di operare con i ragazzi, sia tecnici che giocatori, siamo molto d’accordo sul metodo di lavoro che andremo ad applicare, non potevo chiedere di meglio. Accanto alla parte tecnica, ho tanti progetti in cantiere ed alcuni coinvolgono altre società del territorio che, al momento, stanno rispondendo favorevolmente, da settembre inizieremo a vedere cose concrete”.
Paola Giacchetti
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Confermati anche i giovani Matteo Morel e Alessandro Moretti
E’ quasi conclusa la lista dei confermati per la stagione alle porte. Rimane qualche incertezza in merito ad alcuni ‘vecchi’ gialloverdi che devono fare i conti con gli acciacchi accumulati negli anni e gli impegni di lavoro. Quello che è certo al momento è che Brc ha massima fiducia nei giovani cresciuti nel proprio vivaio, ed è per questo motivo che un posto in rosa è stato riservato per i giovanissimi, classe 2005, Matteo Morel e Alessandro Moretti. A presentarli è l’head coach Alberto Benettin: “Sono giovani ed entrambi molto promettenti. La trafila delle giovanili nel club, seguiti da tecnici preparati, li ha resi pronti alla prima squadra dove, già nella passata stagione, hanno avuto occasione di affacciarsi. Morel è riuscito a trovare un po’ più di spazio, soprattutto all’inizio del campionato e ha giocato sia come centro, che all’ala, ma anche all’estremo: un utility back a tutti gli effetti. Ha fatto un’esperienza in Nuova Zelanda in questi mesi, che sicuramente lo avrà fatto crescere molto. Puntiamo su di lui, sarà un giocatore importante per la squadra. Moretti ha trovato mano spazio l’anno scorso, ma sta continuando a lavorare bene. Sarà una grossa sfida per lui riuscire a ritagliarsi uno spazio maggiore nel corso del prossimo campionato”.
Morel non vede l’ora di confrontarsi nel nuovo campionato: “Questo club è ormai la mia casa, gioco a Biella da undici anni e mi piacerebbe diventare, nel più breve tempo possibile, un punto di riferimento per la squadra. La mia esperienza in Nuova Zelanda è stata finalizzata a questo. Si è trattata di un’esperienza incredibile che mi ha fatto maturare molto, sia sotto il profilo personale, sia come giocatore. Li si gioca con un’altra mentalità e un approccio mentale che rendono concreto l’ideale di spirito di squadra. So che sarà dura, mi aspetto che sarà un campionato difficile, durante il quale bisognerà sempre dare il massimo, sia in allenamento che in campo durante gli incontri, si dovrà sbagliare il meno possibile.”.
Moretti: “Biella Rugby non è la società per la quale ho iniziato a giocare, ma è quella che reputo ‘casa’ fin da quando sono arrivato in Under 14. Sono onorato di aver avuto l’occasione di esordire nella passata stagione in prima squadra e ancor di più di essere stato inserito in rosa per il prossimo anno. Confido di trovare il mio spazio e di crescere come giocatore, considerato l’altissimo livello che richiederà il nuovo campionato. Insieme, daremo il massimo e dimostreremo di essere all’altezza”.
Paola Giacchetti
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Besso e Casiraghi confermati per la stagione 2024/2025
Confermato per la stagione 24/25 Luca Besso, mediano di mischia del 2003. Lo conosciamo bene perché siamo abituati a gioire delle sue performance in quanto da anni il suo nome compare in lista gara e spesso tra i primi XV. “La prossima sarà esattamente la nona stagione in gialloverde, naturalmente tra giovanili e prima squadra”, specifica, “un percorso che mi rende orgoglioso perché sostenuto da una società che in me ha sempre creduto. Purtroppo sono reduce da un infortunio e da febbraio non sono riuscito a giocare, vi lascio immaginare la voglia che ho di ritornare sul campo e la motivazione, rinforzata anche dallo sperimentare la nuova categoria. Lavorerò, anzi, lavoreremo già da quest’estate per farci trovare pronti e all’altezza della nuova situazione. Saremo un gruppo competitivo e coeso”.
Meno conosciuto dal pubblico biellese, ma già salito alla ribalta delle cronache rugbistiche nazionali grazie alla meta segnata contro il Giappone indossando l’Azzurro della U19, il tallonatore Giacomo Casiraghi. Eporediese di nascita, biellese di recente adozione, giocherà a Biella anche nella prossima stagione: “Sono molto motivato, sarà un campionato nuovo e di livello superiore a quello dell’anno scorso, sarà più divertente, con lunghe trasferte. Uno stimolo per allenarmi sempre meglio. Nell’ultima stagione mi allenavo in Accademia e facevo a Biella solo l’ultimo allenamento più la partita quando ero convocato. Sono sempre stato bene con il gruppo. Il prossimo anno punterò anche a meritarmi qualche convocazione in Under 20. Dovrò dare il massimo”.
A rendere ufficiali le conferme dei due atleti, le parole di Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “Luca Besso è un ragazzo davvero ingamba che è riuscito a ritagliarsi un posto in senior prima di molti altri, anche se ha avuto la sfortuna di dover competere per il posto con mediani di mischia di altissima qualità e si è sempre fatto valere. Bravissimo a gestire l’inizio dell’università e la carriera rugbistica, peccato per l’infortunio che si è procurato verso fine stagione. Uno dei ragazzi che meglio rappresenta la squadra e l’attitudine dei ragazzi che ci piacciono: testa bassa, tanto lavoro e maglia portata con orgoglio. Giacomo Casiraghi si è sempre impegnato nel doppio percorso con Accademia e club riuscendo a procurarsi spazio lungo i due cammini. Il prossimo sarà un anno in cui, scommetto, lo vedremo maggiormente nel ruolo di protagonista. Ha qualità che non vediamo l’ora di vedere espresse sul campo di domenica in domenica”.
Paola Giacchetti
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