Biella Rugby ha salutato il 2023 con una vittoria, l’ultima di sette, la quarta consecutiva, dal primo posto della classifica di girone. Una vetta condivisa con un’altra piemontese, Cus Torino che allo scontro diretto ha dimostrato di equivalersi a Biella anche in tecnica e forza. Ventiquattro punti per parte il computo finale, la soddisfazione di aver resistito senza quella di essere stati i migliori.
I giorni lenti che ci stanno portando al 2024 e all’inesorabile ripresa delle attività ci hanno portato a fare qualche bilancio e siamo partiti da chi solitamente svolge, dietro le quinte, un lavoro fondamentale e silenzioso. Fraser Murray, strength and conditioning coach di Brc: “Siamo molto contenti di arrivare alla pausa di Natale con alcuni degli obiettivi che ci eravamo dati per la prima parte della stagione, praticamente raggiunti. È stato un piacere vedere i ragazzi spingere al massimo per avere in campo un alto livello di performance e personalmente sono orgoglioso del loro impegno e della fiducia che mi hanno accordato. La preparazione al campionato, qui a Biella è iniziata molto presto. Abbiamo lavorato tantissimo, siamo andati a correre in pista per otto settimane, un lavoro importantissimo per mettere in atto il nostro sistema di attacco e difesa. Solo ad agosto abbiamo iniziato a concentrarci sulla tattica e la tecnica. I nuovi arrivati hanno portato al campo una bella atmosfera e grande energia. Guardando all’indietro questo campionato, ammetto che è soddisfacente vedere quanto abbiamo costruito: un gran lavoro di squadra, un gruppo unito ed in continua progressione. Alberto, con Roberto, ha creato uno stile di gioco che piace molto ai ragazzi, però dobbiamo ancora vedere la nostra miglior partita, quella dove riusciremo a giocare per ottanta minuti al massimo della concentrazione. Questa è la nostra prossima sfida, sono sicuro che ci siamo quasi”.
Roberto Pintado, scrum coach e fido assistente di Benettin è sempre ‘sul pezzo’: “L’obiettivo a lungo termine che ci siamo dati ad inizio stagione era molto alto. Direi che siamo a buon punto, ma il campionato è ancora lungo. Sono state sette importanti vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta, quella contro Noceto, utile a farci rimanere con i piedi per terra fino alla fine. Ci vuole umiltà per continuare a migliorare. I tifosi biellesi ci incoraggiano fortemente quando giochiamo nel nostro feudo, speriamo di continuare a ricambiare offrendo loro grande spettacolo ad ogni occasione. Torneremo in campo il 14 gennaio con una sfida durissima, ma sono proprio questi duelli a rendere entusiasmante tutta la stagione”
La conclusione, di dovere, all’head coach Alberto Benettin: “Siamo super felici dei risultati ottenuti fino ad ora, ma altrettanto consapevoli che la strada da percorrere è ancora tanta. Non è finito nemmeno il girone di andata, che a mio parere è stato leggermente più facile di quanto lo sarà quello di ritorno. Quindi per rimanere nella parte alta della classifica, alla lunghezza del percorso, è bene aggiungere una bella salita, ma tutto questo ci stimola ancora di più e ci carica per affrontare ogni prossimo impegno con la massima umiltà e la massima voglia di imporci”.
Paola Giacchetti
Addetta Stampa
Foto Antonio Mantovan