Premiazioni ss 23-24: la fotogallery

Le immagini della serata di venerdì durante la quale sono state premiate tutte le categorie gialloverdi. Complimenti a tutti per una stagione speciale piena di sorrisi, successi e amicizia.

Un ringraziamento a atlete ed atleti, allenatori, volontari, accompagnatori, consiglieri, istituzioni, sponsor, partner, fotografi, genitori e tifosi!

Biella Rugby Club: La Forza della Passione

 

 

Foto Antonio Mantovan


I fratelli Righi in gialloverde anche la prossima stagione

Biella Rugby è felice di confermare per la stagione 2024/2025 le due terze linee argentine Franco e Marcos Righi. Il ‘veterano in gialloverde’ è Franco, il più giovane dei due fratelli che si dice molto felice di rimanere: “Il prossimo campionato sarà una bella sfida e sono pronto a ricominciare la stagione e dare il massimo per essere di supporto alla squadra. Ringrazio la società per avermi dato fiducia ancora una volta”. Marcos ha raggiunto il fratello all’inizio della stagione appena terminata, ma: “Mi sono sentito molto a mio agio in questa città, nel club e con le persone che lo frequentano, un ambiente fantastico. Ho stretto grandi amicizie e spero che anche il prossimo anno possa essere ricco di soddisfazioni come quello appena terminato. Quella che ci attende sarà una stagione molto impegnativa, ci confronteremo con squadre di buon livello, dovremo allenarci tanto e bene, con serietà e costanza per poterci misurare con fiducia ed ottenere buoni risultati”.

Alberto Benettin, head coach Brc: “Sono molto, molto felice che i fratelli Righi abbiamo deciso di rimanere e che la società sia riuscita a trovare un accordo per tenerli. Sono due bravissimi ragazzi fuori dal campo che hanno sempre aiutato la società nelle sue attività e ad allenare le squadre giovanili. Per Franco, che può giocare sia in terza che, all’occorrenza in seconda linea, sarà il terzo anno a Biella, lo conosciamo bene, è un giocatore giovane che secondo me ha ancora molto potenziale da esprimere oltre ad ottime doti fisiche. Marcos invece è stata una sorpresa, abbiamo puntato su di lui scegliendolo lo scorso anno e ci siamo ritrovati con un ottimo giocatore che sa fare di tutto, pur giocando solo come terza linea, ma è un giocatore molto intelligente e con un’ottima visione, ci ha sorpresi e non potremmo essere più contenti al pensiero di poter contare su di lui anche per la prossima stagione”.

 

Paola Giacchetti

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Juan Manuel e Juan Bautista Ledesma confermati per la stagione 24/25

Confermata l’altra coppia di fratelli, gli argentini Juan Manuel e Juan Bautista Ledesma. Entrambi di Buenos Aires, il primo, il più grande, ricopre da qualche anno il ruolo di pilone e tallonatore, il secondo, dall’anno scorso, quello di terza linea. “La verità è che siamo molto contenti per questo rinnovo con Biella Rugby”, dice Manuel facendosi portavoce del fratello, “per me sarà il quarto anno, il secondo per Bautista, ma siamo davvero motivati a restare. I valori che abbiamo trovato all’interno di questo club e delle persone che ne fanno parte sono per noi un grosso stimolo. Dal punto di vista sportivo, la prossima stagione sarà una bella sfida: giocheremo in una categoria più alta e ci rapporteremo con squadre più competitive, elementi che ci incentivano a dare ancora di più. Gli allenamenti non sono ancora terminati, anche se non sono regolati più dalla grande intensità che ritrovavamo nel corso della stagione. Ci faremo trovare pronti”.

Alberto Benettin, head coach Brc: “Sono molto contento che i fratelli Ledesma abbiano deciso, entrambi, di rimanere con noi. Sono due ottimi giocatori, due ottime persone e si sono integrati molto bene con il gruppo. Siamo felicissimi di fare un’altra stagione con loro. Manuel ormai ‘fa parte della famiglia’, è un giocatore molto duttile, in grado di ricoprire tutti i ruoli della prima linea, ma all’occorrenza essere una terza su cui poter contare. Bauti è un giocatore molto potente con la palla in mano. Molto fisico. E’ il nostro giocatore più d’impatto. Un grande aiuto per tutta la squadra”.

 

Paola Giacchetti

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Confermati i fratelli Loretti

Confermata la coppia dei fratelli Loretti per la stagione 2024/2025. Gianni, seconda linea, proveniente da Novara, ma giocatore Brc da molti anni e il fratello Luca, pilone, arrivato a Biella più di recente, accolgono la conferma con entusiasmo: “Siamo molto felici di affrontare questa nuova sfida e giocare per la prima volta un campionato nazionale. Con il gruppo ci siamo sempre trovati molto bene, divertendoci sia dentro che fuori dal campo. Concludiamo rinnovando la soddisfazione che proviamo nell’appartenere ad una società sana e seria come il Biella Rugby è, qualità indiscusse che ci spronano a dare sempre il nostro meglio”.

Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “I fratelli Loretti: due pilastri della squadra sia in campo che fuori! Dovranno affrontare una riorganizzazione logistica per far fronte all’impegno che ci attende, ma risolveranno al meglio e sono pronti a mettersi al lavoro per il prossimo campionato. Entrambi hanno dato tanto alla squadra, ma tanto hanno ancora da dare. Siamo contentissimi della loro decisione di rimanere con noi”.


Riccardo Loro e Franco Nastaro confermati

Biella Rugby conferma Riccardo Loro e Franco Nastaro per la stagione 2024/2025.

Alberto Benettin, head coach Biella Rugby: “Sono due ragazzi che hanno fatto squadra e hanno contribuito ad unire il gruppo, si sono sempre comportati con rispetto dentro e fuori dal campo, felice di poter contare su di loro anche il prossimo anno. Il nostro obiettivo sarà farli migliorare ancora a livello individuale per incrementare il valore del gruppo”.

Riccardo Loro, padovano mediano di mischia, all’occorrenza apertura dotato di una spiccata attitudine per il gioco al piede, ha deciso di rimanere un altro anno perché: “Mi sono trovato bene a Biella, ho apprezzato la città, ma soprattutto il rapporto instaurato con i compagni. Ho ritenuto giusto fermarmi in riconoscenza al club che mi ha accolto nel modo migliore e mi ha dato grande fiducia. Abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo dati ad inizio stagione, giusto proseguire il percorso. Il livello della prossima stagione sarà piuttosto alto, si prospetta un campionato difficile, sportivamente parlando è molto stimolante e Biella ha tutte le caratteristiche per essere una buona realtà per un giocatore che ha voglia di mettersi in luce”.

L’utility back argentino Franco Nastaro: “Sono tanti i fattori per cui ho deciso di restare a Biella, al di là del fatto che abbiamo fatto un’ottima stagione, il gruppo che abbiamo formato è il motivo principale per cui ho deciso di fermarmi. Il calore dei miei compagni, dei dirigenti e della società mi ha aiutato molto farmi sentire un po’ più vicino a casa e alla cultura del rugby che abbiamo nel mio paese. Oltre a ciò, credo che come squadra, abbiamo quello che serve per essere vincenti e arrivare molto lontano, questo e solo il inizio”.

 

Paola Giacchetti

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Biella Rugby saluta Marco Porrino

Dopo oltre vent’anni di apprezzata collaborazione, Biella Rugby saluta il tecnico Marco Porrino. “Sentivo la necessità di intraprendere nuove esperienze, è stato un viaggio lungo e carico di emozioni forti che sicuramente porterò con me per il resto della vita. Ora mi fermo per qualche mese, tornerò in Nuova Zelanda per qualche tempo a ricaricarmi ed apprendere, poi rientrerò in Italia dove sicuramente continuerò la mia attività di tecnico, probabilmente al fianco della Federazione”, dichiara Porrino che ha indossato la maglia gialloverde per la prima volta nel settembre del 1992, una maglia che ha smesso di indossare solo per un anno, quando è stato chiamato alla corte dei Leoni della Benetton Treviso nella stagione 1998/1999 per fare ritorno al suo club di origine nella stagione successiva. Giocatore dotato, Porrino ha servito dal campo la squadra nel ruolo di tallonatore giocando nelle svariate categorie fino alla serie B giocando la finale playoff nella stagione 2012/2013, quando già da un decennio occupava all’interno del sodalizio gialloverde il ruolo di Responsabile dello sviluppo che determina azioni nel campo del reclutamento, scuola, fidelizzazione e tutte le attività che coinvolgono il movimento giovanile utili a far crescere la società.

Dal campo alla panchina della prima squadra dopo Aldo Birchall tre anni fa, per lasciare il posto ad Alberto Benettin alla stagione successiva e tornare a dedicarsi completamente ai più giovani, fiore all’occhiello e obiettivo primario di Brc.

Carico di emozioni nel fare questi saluti, il presidente Brc Filippo Musso: “Ho conosciuto Marco nel ruolo di allenatore, poi l’ho vissuto come compagno di squadra, ora come presidente del club. Marco è stato colui che mi ha accolto sin dal primo istante in cui mi sono approcciato al rugby, nonostante non fosse l’allenatore della categoria in cui mi apprestavo a giocare. In ventisette anni di questo sport lui c’è sempre stato: un vero punto di riferimento per me e per tutti coloro che hanno frequentato e frequentano il club. Con il tempo ed il cambio di ruoli ho imparato a conoscerlo sotto molteplici sfaccettature, Marco per me è e rimarrà una grande persona, un grande educatore e un maestro di vita, la persona che affronta i più svariati argomenti con grande serietà attribuendo ad essi e al suo interlocutore sempre la giusta attenzione. Ha dimostrato nel tempo, con i fatti e con le parole, che per essere ‘uomini’ sul campo da rugby, bisogna prima esserlo nella vita. Con la partenza di Marco si chiude un capitolo della storia del Biella Rugby.  Sono certo che ovunque lo porterà il futuro, lascerà un’impronta indelebile come quella che rimarrà per sempre a Biella”.

Vittorio Musso, past president Brc: “Ho avuto la fortuna, quando ero alla presidenza di Biella Rugby, di trascorrere un lungo periodo vicino a Marco che ho vissuto nel ruolo di giocatore e in quello di allenatore. Mi piace ricordare la vittoria dell’Under 14, quando giocava mio figlio Filippo al Torneo delle Regioni. Una partita memorabile, giocata sotto un uragano contro Cus Torino. Non posso che avere bellissimi ricordi legati a Marco. E’ stato un bravissimo giocatore e un bravissimo allenatore, nonché un amico con il quale ho condiviso problematiche e visioni legate alla gestione del club. Ci siamo lasciati con grande serenità, per questo non posso che augurargli prima di tutto un bellissimo soggiorno in Nuova Zelanda, dove so che lui sarà in grado di catturare tutto il bello del rugby che c’è la per poi poterlo trasferire in Italia al suo ritorno e soprattutto, se continuerà a lavorare per il Comitato e per la Federazione, la stessa Fir si troverà un asset importante per le sue qualità. Tanti auguri a Marco e grazie per il suo passato e presente gialloverde”.

Cesare Maia, past president Brc: “Dire arrivederci, e non addio, a una persona come Marco Porrino non è certamente facile. Marco rappresenta l’espressione più autentica del Biella Rugby. C’era quando eravamo una piccola società di provincia e c’è stato fino a oggi. Marco ha avuto molto dal rugby e da questa società, ma ha restituito tantissimo con l’impegno, la passione, la professionalità che ha accumulato in tutti questi anni e che ha sviluppato vestendo sempre in gialloverde. È stato fino a oggi uno dei volti del club tra i più significativi. Prima sul campo e poi fuori dal campo. Marco Porrino ha dato un’impronta non solo tecnica ma anche etica e morale costruita con la società. Dopo tutti questi anni è inevitabile che si cerchino altre esperienze, altre strade. Ma il nome di Marco Porrino ha lasciato una traccia profonda nella storia del biella rugby. Un segno non solo nel passato ma anche nel futuro”.

 

Paola Giacchetti

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Foto Antonio Mantovan


Gilligan e De Lise confermati per la prossima stagione

Il mediano di apertura Santiago Gilligan e il pilone Emanuele De Lise sono i primi due giocatori confermati per la stagione 2024/2025.

L’argentino, infortunatosi a poche giornate dalla fine del campionato, ottimo realizzatore con una percentuale al piede vicina all’ottanta per cento, ha deciso di rimanere a Biella perché: “Mi sono trovato davvero bene in questa città e soprattutto in questo club, sin dai primi giorni. Mi sono sentito accolto e valorizzato. Ho molto apprezzato anche l’aiuto e le cure che il club mi ha concesso a seguito dell’infortunio e tutto sommato ho deciso di rimanere ancora un anno. Abbiamo ottenuto la promozione al campionato superiore, siamo un bel gruppo, andiamo a vedere cosa riusciamo a fare”.

Contento di rimanere anche il pilone eporediese che a Biella si è ambientato benissimo: “Felice di aver rinnovato per la prossima stagione! Quella appena terminata è stata una stagione che ci ha portato tante soddisfazioni e sono convinto che riusciremo a raccoglierne altrettante in futuro. La A1 sarà una grande avventura, avremo modo di girare gran parte dell’Italia ed affrontare squadre molto organizzate. Una bella sfida che non potevo non accettare. A livello personale, fuori dal campo, ho modo di vivere una società sana, moderna e seria, dettagli per niente scontati. Biella è una città che mi ha subito dato vibrazioni positive e continua a darmene. I presupposti ci sono tutti per continuare a fare bene e dare sempre il meglio”.

Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “L’ultima stagione è stata un successo, Santiago ed Emanuele due dei protagonisti. Il primo non lo conoscevamo, ma ha dimostrato di avere doti straordinarie e capacità di risolvere, con il suo intervento, situazioni complesse in completa autonomia, al tempo stesso di essere un ottimo play maker che sia nel ruolo di apertura, sia in quello di centro, riesce ad aiutare tutta la squadra. De Lise è stato importante grazie alla sua flessibilità nell’adattarsi a tutti i ruoli della prima linea, cosa che ci ha permesso, in ogni occasione, di mettere in campo un quindici performante. Siamo contenti che i ragazzi restino a Biella per la prossima stagione, l’asticella si alza e sicuramente serve lo sforzo di tutti e poter contare su due pedine come loro, sarà di aiuto a tutta la squadra”.

 

Paola Giacchetti

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Dichiarazione del presidente BRC Filippo Musso

Filippo Musso, presidente del Biella Rugby Club, a nome anche di tutto il consiglio direttivo, desidera precisare quanto segue: “Il Biella Rugby Club è una società sportiva apolitica e apartitica.

Le porte della nostra struttura sono aperte a tutti, da sempre.

Durante la campagna elettorale in corso alcuni candidati hanno chiesto di visitare la nostra casa e noi siamo stati orgogliosi di mostrare quanto fatto da noi e da diverse istituzioni pubbliche nel corso degli anni.

Il club però non può rispondere dell’uso di materiale fotografico o di altro tipo, prodotto dagli uffici stampa dei partiti e di alcuni candidati, presenti durante questi incontri, e magari pubblicato e divulgato sui social network o in altra sede.

Nessuno deve accostare i nostri colori a qualsiasi fede politica o candidato, a tutti i livelli possibili.

Non possiamo certo rispondere di chi si fa scattare fotografie nella nostra struttura o delle modalità di comunicazione dei vari uffici stampa, ma rigettiamo ogni possibile o eventuale accostamento.

Vogliamo dialogare con tutte le istituzioni pubbliche e quindi, chiunque si candidi a rappresentarle, da noi, è il benvenuto.

Augurandoci che la prossima amministrazione comunale continui nel percorso di valorizzazione e sviluppo della nostra associazione sportiva, unica nel suo genere”.

 

Paola Giacchetti

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Foto Antonio Mantovan


ASAD BRC Biella agli Invitational Rugby Tournament

TRE ATLETI E DUE PARTNER ASAD BRC BIELLA-SPECIAL OLYMPICS AGLI INVITATIONAL FLAG RUGBY TOURNAMENT

 

Tre atleti e due partner del team unificato di ASAD BRC Biella saranno protagonisti dal 23 al 26 maggio in Francia agli Invitational Flag Rugby Tournament Special Olympics.

L’evento coinvolgerà 150 atleti, 28 partners, 48 coaches e 30 volontari.

Il team biellese sarà parte integrante della rappresentativa italiana Special Olympics, con la presenza dell’advisor Daniele Ricci. Gli atleti si sono guadagnati la convocazione attraverso i Giochi Nazionali di Torino e i PTG di Biella.

In campo ci saranno gli atleti Special Olympics Andrea Vignacci, Daniele Zulato, Andrea Fiorencis e i partners Guglielmo Longo, Gioele Capizzi.

Responsabile tecnico del team è Manuela Gremmo.

Tante le squadre italiane di rugby che hanno fatto il proprio personale augurio al team Special Olympics azzurro, augurio arrivato anche da parte di Gonzalo Quesada, commissario tecnico della nazionale italiana di rugby.

Quattro le società sportive coinvolte nella rappresentativa: Asad BRC Biella, I Moschettieri Cus Piemonte Orientale, ASD Bresciana Nonsolosport.


La EVO gialloverde conclude la stagione al secondo posto del campionato Cadette

La squadra EVO di Biella Rugby ha concluso il campionato delle squadre Cadette con un brillante secondo posto. A fare il punto e spiegare in cosa consiste questo campionato sperimentale al quale Biella Rugby ha aderito con entusiasmo, ci pensa Nicola Mazzucato, coach della squadra EVO gialloverde: “Quando sono arrivato a Biella all’inizio della passata stagione, la squadra EVO era reduce da una serie di campionati, in Serie C, particolarmente difficoltosi per questioni banalmente numeriche. La nascita di questo campionato sperimentale delle squadre Cadette, che offre la possibilità di avere le liste aperte tra prima e seconda squadra, ci ha dato l’opportunità di testare una nuova formula. Non conosco il livello tecnico del Campionato di Serie C del Piemonte, ma mi è parso di capire che quello del campionato Cadette è leggermente superiore, perché offrendo la possibilità di giocare anche ai chi abitualmente pratica la serie superiore, concede nuovi stimoli agli altri giocatori. Per quanto riguarda Biella, ha conservato il nucleo della vecchia Serie C ed integrato molti giovani, permettendo la disputa di un campionato terminato di non troppe partite, ma di un buon livello, terminato con un apprezzabile risultato. Un campionato di formazione, che permette ai giovani di fare la transizione da juniores a seniores con uno step intermedio. Molto utile sotto l’aspetto tecnico. La cosa interessante è che per Biella, tra base della seconda squadra, Under 19 e giocatori giovani e meno giovani della A rientranti da infortuni o per necessità di minutaggio, abbiamo disputato questo campionato con quarantasette giocatori. Numeri impensabili per noi lo scorso anno. Anche il gioco espresso è stato più che buono, soprattutto non basato esclusivamente sul risultato perché non essendoci retrocessioni, ha permesso ad ogni club di sperimentare liberamente arrivando a giocare un rugby di ottimo livello. Ci siamo divertiti, e già sono contento per questo. E’ stato un buon campionato, è bene sottolineare il ruolo sociale delle seconde squadre per quei giocatori che hanno fatto scelte di vita, di studio o lavoro che però vogliono rimanere all’interno del club. Pronti a riprovarci il prossimo anno”.

 

Paola Giacchetti

Addetta Stampa

 

 

Foto Alessandra Lanza