Terzo ed ultimo test prestagione ieri pomeriggio a Vicenza per la squadra senior di Biella Rugby.

I Rangers, iscritti al campionato di Serie A Elite, gli avversari scelti per poter disputare un incontro ‘vero’ e sufficientemente ruvido per mettere alla prova le reali condizioni del XV gialloverde alla vigilia del campionato di Serie A in partenza ad ottobre.

Ancora buone sensazioni dal campo: nonostante la sconfitta subita con il punteggio di 38-5, i biellesi hanno dimostrato di essere a buon punto con l’organizzazione sulla linea mediana, tra i reparti e all’interno degli stessi. Buona padronanza degli spazi e buone capacità in difesa. Qualche individualità spicca sul gruppo che nel complesso si è dimostrato omogeneo e di valore, in grado di tener testa ad una squadra di categoria superiore senza subire oltre misura. Ancora lavoro da svolgere sulla costruzione, sull’handling e sulla tenuta distribuita sugli ottanta minuti regolari.

La meta gialloverde è stata segnata dall’estremo Ghelli e trasformata dall’apertura Gilligan intorno al 30’, quando il tabellone segnava un vantaggio di soli sette punti per la squadra di casa.

Alberto Benettin, head coach Brc: “Complessivamente è stata una una buona prova, soprattutto se consideriamo che il nostro avversario parteciperà ad un campionato superiore al nostro. Abbiamo retto bene in difesa nel primo tempo e in attacco abbiamo creato gioco seppur sprecando molto. Potevamo finalizzare qualcosa in più. Però la personalità e la tenuta mentale di quasi tutti i giocatori è stata buona, anche nei momenti di difficoltà che si sono venuti a creare. In queste circostanze ho visto una squadra che non si arrendeva, ma che nonostante tutto provava a rialzarsi ed è un atteggiamento che ho molto apprezzato. Un po’ faticoso il secondo tempo, ma è comprensibile se consideriamo le energie spese nella prima frazione, quando tutti hanno dato il centodieci per cento per rimanere in partita e contenere il gioco degli avversari. Ora ci prendiamo un po’ di pausa, non prima di aver analizzato i dettagli della partita appena giocata per porre rimedio alla svelta agli errori commessi. Un weekend fermi, poi dura preparazione alla gara contro Calvisano”.

  

 

Paola Giacchetti

Addetta Stampa