I primi due confermatissimi giocatori appartenenti allo ‘zoccolo duro’ gialloverde sono: Emilio Vezzoli e Dario Panaro, biellesi non di nascita, ma di cuore a tutti gli effetti.

La terza linea bresciana, capitano in sostituzione di Leo Braga all’occorrenza, Vezzoli proviene da una famiglia di rugbisti che gli ha tramandato la passione per la palla ovale. A Biella si appresta ad affrontare l’ottava stagione: “Mi sono sempre trovato benissimo in questo club, sotto tutti gli aspetti, tanto da viverlo come una seconda famiglia che mi ha cresciuto sia come giocatore, sia come persona. Dal prossimo campionato mi aspetto che la squadra possa rispondere bene alla nuova categoria, andremo a prenderci belle soddisfazioni, ne sono certo”.

Pugliese, seconda linea, anche Panaro ha indossato più volte la fascia di capitano: “Scegliere di restare è stato banale in quanto non ho mai pensato di andare via. Il prossimo campionato per me sarà il numero dieci, ho raggiunto la doppia cifra e ormai sento Biella e il Brc in particolare, la mia seconda casa. Il prossimo anno affronteremo il campionato più difficile della nostra storia, ma assicuro che tutti, dai più vecchi agli ultimi arrivati, ci stiamo preparando duramente e non vediamo l’ora di sperimentare la nuova categoria e metterci alla prova. Sarà dura, ci saranno momenti difficili, ma come sempre daremo il massimo per rendere tutti orgogliosi”.

Alberto Benettin, head coach Brc: “Tutti e due i giocatori sono a Biella da molti anni e per diverse volte hanno assunto il ruolo di capitano, questo per spiegare quanto fanno parte del gruppo storico e quanto si sono integrati e sono riconosciuti dagli altri giocatori. Per quanto riguarda le loro doti tecniche, Dario è un grande lavoratore, Emilio è assolutamente talentuoso, entrambi sono molto utili alla squadra e siamo contenti della loro decisione di rimanere. Sono certo che faranno un altro grande anno, come quello appena trascorso, e ci aiuteranno a portare a casa più partite possibili”.

 

Paola Giacchetti

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