I risultati del weekend 24/25 Settembre 2022
UNDER 19
25.09.22 Cus Milano vs BRC 8-41 – 1a giornata Campionato Elite fase interregionale di qualificazione
BRC: Negro; Defilippi, Sciarretta, Caputo, Panizza; Moretti, Besso; Givonetti, Mondin, Mafrouh; Protto, Cafaro; Zanotti, Casiraghi, Vaglio Tessitore. A disposizione: Zavallone, Fasoli, Gregori, Trocca, Panetti, Gruppo.
Emilio Vezzoli – Coach
“Buona la prima! I ragazzi sono scesi in campo consapevoli di giocare una finale. La vittoria di oggi, infatti, ci garantisce l’accesso ad un girone che andrà a determinare le dieci migliori squadre del nord Italia. Biella Rugby ha dominato la partita sotto ogni punto di vista e i ragazzi si sono divertiti giocando un buon rugby ad un ritmo alto. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma è comunque un bel punto di partenza. Un ringraziamento a tutte le persone che sono venute a supportare la squadra in trasferta”.
UNDER 17
26.09.22 BRC vs Stade Valdotain 19-12 (14-0) – Campionato Regionale
MARCATORI: Mete: Besso, E. Castello e Chiorboli. Trasformazioni: Salussolia e Pavesi.
BRC: Salussolia; Grillenzoni, Rava, E. Castello, Meneghetti; Pavesi, Besso; Borno, Rossi, Chiorboli; Avanzi, Gariazzo; Cacopardo, Curatolo, Bredariol. A disposizione: Silvestrini, M. Castello, Poli, Pellegrini.
Marco Porrino – Coach
“I ragazzi hanno dimostrato tanta voglia di giocare e rimanere in partita. Ottima la fase difensiva con bei placcaggi, mentre dobbiamo lavorare di più sull’attacco, come è normale ad inizio stagione, sulla concentrazione e sulla disciplina. Complimenti ai ragazzi che hanno lottato fino all’ultimo in una partita molto tirata”.

Serie A, preseason: 7° Trofeo "G. Canova" di Vicenza
Ultimo test preseason per Biella Rugby che ieri a Vicenza ha affrontato Valsugana e Vicenza in un triangolare tra compagini di pari livello. Iscritte al Campionato di Serie A, Biella si è classificata nell’ultima stagione al secondo posto del Girone 1, Valsugana e Vicenza rispettivamente al primo e secondo posto del Girone 2.
Due partite da quaranta minuti ciascuna, per un totale di tre incontri e cambi liberi erano gli accordi stipulati alla vigilia, tra gli allenatori dei tre club.
Il primo match vedeva schierati Biella Rugby e Rugby Valsugana. Finale in equilibrio con una trasformazione all’attivo in più per il Valsugana: 12-14. Il secondo confronto interessava le due squadre venete, mentre in quello conclusivo Biella tornava sul campo per affrontare Rugby Vicenza. Finale con Biella al palo e avversari sugli allori: 0-12.
Il commento dell’head coach Alberto Benettin: “Siamo usciti perdenti da entrambe gli incontri, per quanto possa contare il risultato finale di un incontro amichevole. Quello che ho visto, con Valsugana è stato il buon gioco della mischia, una buona difesa, un incontro combattuto. Nella seconda partita abbiamo subito un po’ di più e siamo andati sotto. Complessivamente sono molto contento di come hanno giocato gli avanti, ma non del tutto soddisfatto del gioco alla mano, che poi è quello che mi piacerebbe vedere di più. Qui non siamo ancora oliati perfettamente, abbiamo avuto diversi problemi che cercheremo di risolvere in settimana. La mia parziale insoddisfazione non riguarda l’impegno dei ragazzi che invece hanno dato il massimo, sia in campo che durante gli allenamenti. È stato un bel banco di prova per capire quali sono i ragazzi che meritano di giocare. Abbiamo perso contro due squadre che hanno concluso lo scorso campionato al primo e secondo posto del loro girone, ma io più che al risultato guardo al gioco. Ringraziamo Vicenza e Valsugana che ci hanno compresi nella loro amichevole, un’esperienza sicuramente utile in vista di Noceto”.
La formazione gialloverde che ha affrontato il triangolare di Vicenza: Foglio Bonda; Braga, Ramaboea, Grosso, Travaglini; Susperregui, Della Ratta; Vezzoli, Haedo, Perez; G. Loretti, Panaro; Vaglio Moien, Ledesma, Panigoni. A disposizione: Zacchero, Coda Cap, Chaabane, Vecchia, Braglia, L. Loretti, Passuello, Righi, Genovese, Martinetto, Cerchiaro.
Paola Giacchetti
Addetta Stampa
Foto Antonio Mantovan

Intervista a Daniele Grosso: capitano BRC Serie A
Per la prima volta, all’interno di uno spazio temporale complesso, quello che va dalla rifinitura della preparazione alla prima partita di campionato della nuova stagione, il capitano della squadra Senior Daniele Grosso si rivolge direttamente ai tifosi di Biella Rugby per esortarli a non far mancare il loro sostegno: “Tra pochi giorni inizia la nuova stagione e come sempre, abbiamo un grandissimo bisogno di ognuno di voi. Venite a vivere il campo, venite a sostenerci dalle tribune. Sentire la vostra energia ci rende più forti: siete davvero il sedicesimo uomo in campo. Divertiamoci insieme”.
Lui, biellese di nascita, ha mosso i suoi primi passi con l’ovale in mano quando frequentava la quinta elementare proprio sui campi di via Salvo D’Acquisto e stagione dopo stagione, è arrivato alla prima squadra. Dal campionato 2021/2022 i suoi compagni lo hanno voluto leader della squadra iscritta al Campionato di Serie A e dopo l’ottima stagione hanno deciso di riconfermarlo per la prossima: “Una grande emozione, ma anche una grande responsabilità essere biellese e capitano del Biella Rugby”.
Come procede la preparazione a due settimane dall’inizio della stagione? “Stiamo affinando tutte le abilità e le intese di gioco. A differenza dello scorso anno, ci ritroviamo a vivere in un gruppo molto allargato. Ci sono tanti giocatori e tanta competizione per i ruoli, un dettaglio che può solo favorire l’innalzamento del livello delle prestazioni di squadra. Tanti i ragazzi nuovi e tanti giovani biellesi saliti di categoria, per quanto ho potuto vedere fino a questo momento, tutti stanno lavorando molto bene e sono sicuro che tra qualche settimana, rimarremo piacevolmente sorpresi da alcune individualità, sia tra i nuovi arrivati, sia tra i giovanissimi”.
Nuovo coach, grandi cambiamenti? “L’impronta societaria è rimasta la stessa. Marco Porrino è ‘salito di livello’ ed ora è director of rugby di tutto il club, ma l’impostazione è rimasta la sua e Benettin condivide le idee di Marco in merito ad allenamenti, impegni e altro. Nessuna novità”.
Sensazioni dopo la prima amichevole, ma già alla vigilia dell’ultimo test. “Contro i Lyons è stata dura, si sono notati il livello e la preparazione differenti. Abbiamo giocato quattro tempi da venti minuti ciascuno e quello che alla fine a noi è mancato è stata la preparazione sulla lunga distanza. Come gioco ed organizzazione c’eravamo, il crollo è stato prevalentemente fisico. Sottolineo che i Lyons erano in preparazione da luglio perché i loro impegni ufficiali iniziano in anticipo rispetto ai nostri, noi ci siamo radunati per la prima volta dopo la metà di agosto. Complessivamente è stata una bella esperienza, il nostro obiettivo è arrivare al loro livello. Il prossimo sabato è previsto, in trasferta, il vero banco di prova: un triangolare contro due squadre che giocano nella nostra stessa categoria. Una delle due è il Valsugana, compagine che ha disputato i playoff contro Cus Torino, l’altra è Vicenza. Un’ottima occasione per testare il nostro livello”.
Dalla settimana dopo si inizia a fare sul serio. “Vero, ma mancano ancora quasi due settimane e più il tempo passa, più impariamo a conoscerci sul campo, affiniamo automatismi e tecniche. Ci stiamo allenando tanto e stiamo provando tanto, arriveremo pronti, ne sono certo. Di sicuro, il prossimo, sarà un campionato diverso dall’ultimo giocato. Arriviamo da un torneo disputato senza retrocessioni che non ha incentivato i club a rinforzarsi, ma piuttosto a puntare tutto sui giovani del loro vivaio. Storia diversa per quello che ci apprestiamo ad affrontare. Sono salite squadre molto competitive che già abbiamo affrontato quando giocavamo il Serie B e ci sono squadre, come Noceto, che non conosciamo, ma che sappiamo essere decisamente performanti, senza indagare sul riassetto dei club nostri competitor da anni, una grossa incognita al momento, ma contiamo di arrivare ad affrontare tutti con la nostra preparazione. Punteremo a vincere tutto il possibile. Focalizzandoci di volta in volta sulla squadra che andremo ad affrontare. Tireremo le somme a fine anno”.
Paola Giacchetti
Addetta Stampa
Foto Antonio Mantovan

Preseason: BRC vs Rugby Lyons
Si è concluso con il risultato di 14 a 59 il primo test per la squadra Senior di Biella Rugby in fase di rifinitura della preparazione al prossimo campionato di Serie A. L’avversario scelto era di quelli proibitivi: i Lyons Piacenza, iscritti al campionato di TOP 10, già all’ultimo test di preparazione e prossimi al via ufficiale nella propria categoria che giocherà la prima giornata di Coppa Italia il 17 settembre.
Quattro tempi da venti minuti ciascuno e cambi liberi è quanto concordato dagli allenatori dei due club.
Biella Rugby ha schierato: Travaglini; Ongarello, Sciarretta, Grosso, Braga; Susperregui, Besso; Vezzoli, Righi, Haedo; Perez, Panaro; Vaglio Moien, Ledesma, Panigoni. A disposizione: Vaglio Tessitore, Zacchero, Coda Cap, Vecchia, Chaabane, L. Loretti, Passuello, Brua, Givonetti, Mondin, Della Ratta, Genovese, Martinetto.
La prima meta è stata segnata da Luca Besso, la seconda da Federico Haedo. Le due trasformazioni sono opera di Francisco Susperregui.
Buone le sensazioni di coach Alberto Benettin: “Sensazioni abbastanza positive dopo la prima, tenuto conto che i nostri avversari giocano in una categoria superiore. Ho apprezzato il massimo impegno dei ragazzi sia in difesa che in attacco. Nei primi due tempi siamo riusciti ad arginare le bordate dei Lyons e quando abbiamo attaccato facendo le cose per bene siamo anche riusciti a fare qualche danno alla difesa avversaria. Non mi rende pienamente soddisfatto la mancanza di iniziative in attacco: dovevamo osare e provare di più. Qui non siamo ancora pronti per performare al meglio. Puntiamo ad esserlo tra tre settimane per la prima di campionato. Abbiamo ancora due amichevoli prima di iniziare davvero. Complessivamente sono molto contento dei vecchi, dei giovani e dei nuovi arrivati perché hanno dato tutti il cento per cento. Posso fare una richiesta? Vorremmo più pubblico a sostenerci. Il pubblico è un’arma in più a nostro favore. Più gente viene, più ci aiuta a dare il massimo quando giochiamo in casa. L’appuntamento è rimandato alla prima in casa contro Parabiago”.
Domenica prossima il secondo test “Gialli contro Verdi” alle ore 16.
Terzo ed ultimo test sabato 24 settembre a Vicenza alle ore 15: triangolare con Vicenza e Valsugana.
Paola Giacchetti
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Italia-Francia: grandi emozioni alla Cittadella del Rugby di Biella
Un altro importante tassello si è aggiunto alla lunga e brillante storia del Biella Rugby ieri pomeriggio. Il match femminile Italia-Francia si è giocato a Biella sul terreno della Cittadella del Rugby di fronte ad oltre mille persone, tra queste numerose autorità locali e gran parte del Consiglio Federale Fir a partire dal presidente Marzio Innocenti.
Gli attenti occhi delle telecamere di Sky hanno diffuso lo spettacolo ben oltre i confini della nostra città che è così potuta balzare alla vista di numerosissimi utenti nazionali e nel mondo. Un successo che ripaga generosamente il lavoro certosino di generazioni di rugbisti biellesi che da quasi cinquant’anni lavorano al servizio di quella che era una piccola comunità e che, centrando obiettivi sempre maggiori, si sta trasformando in un a grande realtà che trova respiro nella realizzazione collettiva di un grande sogno. In ultimo, non certo per importanza, la vittoria in rincorsa 26-19, di un’Italia che solo una settimana fa, perdeva a 0 contro le cugine transalpine.
“Un risultato che ha lasciato tutti contenti”, commenta il presidente di Biella Rugby Filippo Musso, “come ha lasciato tutti contenti l’organizzazione impeccabile di un evento internazionale che mai era stato disputato all’interno della nostra struttura. È andato tutto molto, molto bene, per questo mi è d’obbligo ringraziare i numerosissimi volontari che ad ogni evento, piccolo o grande, ci danno supporto. Ottima anche l’affluenza di pubblico: la tribuna non è stata sufficiente a contenere tutti gli spettatori. Non sono ancora riuscito a vedere le riprese di Sky, lo farò presto, ma da quanto ho potuto vedere proiettato sul maxischermo in diretta, il nostro impianto ha figurato benissimo”.
Grande entusiasmo lo dimostra anche Cesare Maia, past presidente Brc, ora nel Consiglio Direttivo del Club: “Ieri è stata una giornata incredibile e stupenda, di quelle che il rugby, soprattutto il Biella Rugby sa regalare con una certa frequenza. Abbiamo vinto su tutti i fronti: siamo riusciti a far diventare internazionale il nostro impianto, siamo riusciti ad ospitare una diretta internazionale di Sky, abbiamo reso possibile tutto quello che è previsto dal protocollo di un match internazionale, dal cerimoniale ai dettagli organizzativi, abbiamo ricevuto i complimenti del delegato del Six Nations, abbiamo visto una bellissima partita, la vittoria dell’Italia, di fronte ad un pubblico numerosissimo. Credo davvero che di più non si potesse pretendere. La vittoria ottenuta ieri dall’Italia, arrivata al termine dell’ultimo appuntamento pre Mondiale, ha portato la nostra Nazionale a salire al quinto posto nel ranking mondiale: una partita importantissima. Tutto questo è la vera interpretazione della frase che da anni è il nostro motto. Ecco, ieri abbiamo dimostrato a tutti, anche a noi stessi, che cosa davvero è la forza della passione”.
Paola Giacchetti
Addetta Stampa
Foto Antonio Mantovan
Serie A: la rosa completa
Quaranta giocatori compongono la rosa dalla quale Biella Rugby potrà attingere nel corso del prossimo Campionato di Serie A. Tanti biellesi e tante conferme, ma anche alcuni nuovi arrivi. Il comando è stato da tempo affidato a coach Alberto Benettin che si dichiara soddisfatto degli atleti che avrà a disposizione: “Siamo riusciti a ricreare un giusto mix tra giovani ed esperti. Tanti i biellesi, forti del grande senso di appartenenza al club. Al loro fianco i tanti ragazzi che arrivano da fuori, che stanno dimostrando di avere tanta voglia di fare, di lavorare oltre che possedere tante qualità. Insieme dovremo riuscire a creare un grande gruppo, una grande squadra che in campo dovrà performare al meglio. Dovremo comprendere la nostra idea di gioco per riuscire ad applicarlo nel modo migliore possibile. Sarà un percorso di alcune settimane, ma non ho dubbi che eventuali differenze si appianeranno a breve. Insieme cercheremo di ottenere i migliori risultati possibili”.
Al fianco di Benettin, il nuovo allenatore degli avanti Roberto Pintado arrivato a Biella già da un paio di settimane: “Lavoro con i ragazzi da quando mi trovo a Biella e mi sembra un gruppo forte e giovane. Dobbiamo migliorare le capacità tecniche individuali e adattarci come squadra. La giovane età della maggioranza di loro gioca a favore, per me sarà eccitante e facile per aiutarli a migliorare. Parlando della mischia, nelle prime sessioni corpo a corpo, ho rilevato che ogni giocatore ha un po’ il suo modo di lavorare, confido che presto tutti sappiano cosa devono fare e quando, che inizino a lavorare in maniera meno individuale volgendo tutto lo sforzo alla soddisfazione della squadra. Lo stesso accade nelle rimesse laterali e nelle maul. Nulla di preoccupante, stiamo determinando esattamente cosa deve fare ogni giocatore e quando. Spero che questo aiuti i ragazzi ad essere più efficienti e competitivi. Pensando al prossimo campionato sono molto eccitato: tornare al ruolo di allenatore degli avanti è per me qualcosa di molto positivo, mi permetterà di essere più concentrato su un’area del gioco e quindi di poter far crescere maggiormente i giocatori. Poter allenare nella serie A italiana per me sarà una grande esperienza. L’Italia è un paese di alto livello e questo incarico rappresenta una grande sfida per me”.
Paola Giacchetti
Addetta Stampa

Tommaso Pellanda lascia il rugby giocato
Tommaso Pellanda, capitano della squadra Senior di Biella Rugby e storico giocatore del club con il ruolo di terza linea, lascia il rugby giocato. “Purtroppo, si tratta di una scelta d’obbligo, causata dell’aggravarsi di alcuni problemi fisici che mi tormentano da tempo e già nella passata stagione mi hanno tenuto lontano dai campi”, spiega a malincuore, “inizialmente pensavo fosse l’aggravamento di un normale dolore cervicale, ma gli accertamenti medici hanno imposto il mio ritiro. La cosa che più mi dispiace è non poter concludere sul campo, anche perché al netto di questi problemi, mi sento ancora molto bene e motivato. Avrei giocato volentieri per almeno altre due stagioni ad un buon livello. È dura ma bisogna guardare in faccia la realtà”. Ricordiamo i tuoi inizi? “Gioco a Rugby da circa vent’anni e da quindici con la prima squadra. Ho mosso i primi passi con l’ovale in mano nella squadra delle scuole medie, ovviamente accompagnato da Marco Porrino. Entrare al Biella Rugby come tessera è stata la mossa successiva e gialloverde è stato tutto il seguito della mia carriera sportiva. Diciamo che ho cominciato “per sport” e poi, riuscendomi abbastanza bene, non ho potuto fare altro che continuare ed innamorarmene”. Capitano della squadra Senior dal 2017. “Dall’anno della promozione in serie A, e lo sono stato per quattro stagioni. È stato un onore fin dal primo momento: quando Andrew e Aldo mi hanno chiesto di farlo. È stato l’anno che si è concluso con una sudata, ma meritata promozione, non potevo che essere al settimo cielo. Ringrazio tutti i compagni con cui ho condiviso il campo in quel periodo e anche negli anni precedenti. Sono fiero e onorato di aver condiviso il mio percorso con ognuno di loro. Spero di aver lasciato un buon ricordo e di aver trasmesso quello che per me ha sempre rappresentato il Biella Rugby e il rugby”. Il Biella Rugby. Cosa è stato per te e cosa significherà nel tuo futuro: “BRC è stata ed è ‘casa’ prima di tutto. È famiglia e proprio per questo è durissimo doverla salutare. La mia intenzione è di poter diventare presto un supporto per questa realtà anche al di fuori del campo, ma vedremo cosa dirà il futuro. Già vedere un mio grande compagno diventare il nuovo presidente è un forte segnale della volontà di ogni componente di questa famiglia di portare avanti il progetto e le tradizioni tramandateci. Sarebbe bellissimo, un giorno, poter portare avanti il progetto insieme ai compagni con cui ho condiviso questi vent’anni di rugby. Concludo augurando il meglio ai miei compagni e ringraziando la società e tutti i dirigenti per avermi permesso di vivere questa magnifica avventura”.
Il ricordo del suo compagno di squadra Marco Porrino: “Ho appreso la notizia del suo abbandono con grandissimo dispiacere. Tommy è un ragazzo di grandissime qualità. È stato un capitano amato e rispettato ed ha sempre dimostrato in campo tutto il suo valore, sia come uomo che come giocatore. Purtroppo, questi problemi fisici non gli consentono più di scendere in campo come giocatore, ma sono certo che lui continuerà a far parte di questa famiglia ritagliandosi qualche ruolo adatto a lui per continuare ad essere ‘dei nostri’. Il ritiro fa parte del ciclo della vita di ognuno di noi, il suo è stato senza dubbio prematuro. Gli auguriamo tutto il meglio per quello che sarà la sua vita extrasportiva. Non sarà assolutamente facile rimpiazzare una persona ed un atleta di così grande valore”.
Paola Giacchetti
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Foto: Antonio Mantovan
Campionato Italiano di Serie A: le partite dei gialloverdi
A partire dall’ultima settimana di agosto, l’attività della squadra Senior di Biella Rugby è partita ai massimi regimi. L’obiettivo quello di raggiungere la miglior forma possibile in vista del prossimo 2 ottobre, data prevista per l’inizio della regular season del campionato di Serie A. Il primo appuntamento che i ragazzi di coach Benettin si troveranno ad affrontare è di quelli ‘tosti’: trasferta al Nando Capra di Noceto, opposti alla squadra locale, passata dal girone 3 al girone 1, che da anni milita in categoria ed in passato ha raggiunto la finale scudetto. Una squadra fisica e pesante, nulla di semplice alla prima prova per Vaglio e compagni. L’esordio in casa è rimandato alla settimana successiva, quando i gialloverdi si troveranno opposti a Rugby Parabiago, vecchia conoscenza, altro avversario che si contraddistingue per carattere e tecnica.
Un girone composto da undici squadre. Le novità oltre a Rugby Noceto: le due neopromosse dalla Serie B Rugby Parma e Cus Milano. Un altro cambiamento del quale sarà necessario tenere conto riguarda la formula che torna, dopo due stagioni, a prevedere le retrocessioni.
“Il girone che ci apprestiamo ad affrontare quest’anno sarà molto più competitivo rispetto a quello affrontato nell’ultima stagione”, afferma Filippo Musso, presidente di Brc, “torna il rischio di retrocedere e tutte le squadre, per scongiurarlo, sono corse a rinforzare le rose. Per quanto ci riguarda, considerato il piazzamento dell’anno scorso, saremo visti come ‘la squadra da battere’, un dettaglio che non ci renderà vita facile. Da parte mia, dopo i confronti con i tecnici, posso affermare che il livello di Biella Rugby è molto buono e mi riferisco sia ai giocatori di Biella, che hanno lavorato tanto durante l’estate, sia per i nuovi acquisti che stanno mostrando le loro qualità. Sarà un campionato difficile e impegnativo, ma noi punteremo a ripetere possibilmente il piazzamento dell’anno scorso se non a fare di meglio. Nessun obiettivo dichiarato, per noi il vero obiettivo rimane fare del nostro meglio partita dopo partita, senza puntare ad un piazzamento finale”.
Paola Giacchetti
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Serie A - nove giocatori biellesi completano la rosa gialloverde
Nove giovani atleti cresciuti tra le fila gialloverdi vanno a completare la rosa della prima squadra di Biella Rugby che affronterà il prossimo campionato di Serie A.
Il pilone Alessandro Vaglio Tessitore, nato a Biella il 21.04.2003, 181 cm per 94 kg, il centro Stefano Sciarretta, nato a Biella il 1.11.2003, 187 cm per 88 kg, la terza linea Ayoub Mafrouh, nato a Biella il 15.11.2003,178 cm per 91 kg e il pilone Lorenzo La Cognata, nato a Biella il 9.11.2002, 188 cm per 104 kg, salgono dalla Under 19.
Francesco Mondin, tallonatore di 183 cm per 90 kg di peso, nato a Biella il 15.11.2004 e Tommaso Givonetti, terza linea di 187 cm per 100 kg, nato a Zimone il 24.09.2004 rimangono iscritti alla categoria Under 19, ma all’occorrenza verranno chiamati a dare supporto al primo XV. Giacomo Cerchiaro, centro, nato a Biella il 24.08.2002, 179 cm per 82 kg, al rientro da un’esperienza in Australia durata otto mesi, si è unito ai compagni già in questi giorni per la ripresa degli allenamenti.
Marco Brua, seconda linea, nato a Biella il 25.4.96, 184 cm per 98 kg e Andra Coda Cap, tallonatore, nato a Biella il 23.8.96, 175 cm per 96 kg, salgono in Serie A dalla Serie C.
Marco Porrino, director of rugby del club: “I giovani che abbiamo deciso di inserire in prima squadra sono sempre una grande soddisfazione. Il loro ingresso in rosa fa parte di un percorso di crescita che ci dovrebbe portare, entro il 2024 ad avere in prima squadra il 75% dei giocatori provenienti dal nostro vivaio. È sempre stato difficile far arrivare i giocatori delle giovanili alla prima squadra, da un paio di anni abbiamo modificato le modalità di lavoro di U19, Serie A e Serie C ed incominciamo a raccoglierne i frutti. Siamo sicuri che i ragazzi faranno bene e saranno in grado di rendersi protagonisti del futuro della prima squadra. Per loro sarà un’ottima occasione per continuare a crescere”.
Alberto Benettin, head coach Brc: “Felice di accogliere in prima squadra tanti giovani ragazzi, alcuni saranno stabili con noi, i più piccoli alterneranno impegni ed allenamenti tra la prima squadra e la Under 19. Crediamo molto in ognuno di loro, da anni l’obiettivo del club è portare in campo nella massima categoria, il maggior numero possibile di atleti di formazione biellese. Spero che ognuno di loro si impegni al massimo delle proprie capacità per portare sempre più in alto i colori con i quali sono cresciuti”.
Paola Giacchetti
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La seconda linea Luca Loretti raggiunge il fratello Gianni al BRC
Luca Loretti, seconda/terza linea, 193 cm per 124 kg, nato a Novara il 20 maggio del 1993, lascia il suo Rugby Novara, con il quale ha giocato tutte le categorie giovanili fino ad arrivare a difenderne i colori come componente fisso del primo XV, e raggiunge il fratello Gianni unendosi di fatto al Biella Rugby Club. “Mi piace mettermi in gioco”, spiega Luca, “e dimostrare di meritarmi un posto in squadre più competitive di quella in cui ero solito giocare. Ho scelto Biella dopo averla affrontata come avversaria per anni, a partire dalle giovanili. Conosco bene l’ambiente societario che mi ha sempre affascinato per la sua solidità e coesione in tutti i suoi partecipanti e i tifosi”.
Corrado Musso, direttore sportivo Brc: “È stato un vero piacere ricevere la telefonata di Luca, mesi fa, con la richiesta di poter partecipare ai nostri allenamenti. Ha partecipato alle varie sedute di preparazione nel mese di luglio con Fraser e Alberto ed entrambi lo hanno ritenuto più che adatto a far parte della rosa. Siamo entusiasti che si sia avvicinato al nostro club e che stia lavorando duramente. Non vediamo l’ora di vederlo scendere in campo”.
Alberto Benettin, head coach Brc: “Sono anni che lo corteggiamo serratamente, finalmente si è deciso ad unirsi a noi e non possiamo che essere entusiasti della sua decisione. È un giocatore molto fisico che potrà dare una grossa mano agli avanti, nelle maul e in mischia chiusa, dove porterà il suo peso e la sua fisicità in aiuto alla squadra. Arriva dalla serie C e sarà nostro compito aiutarlo a fare il doppio salto di categoria, ma le basi sono ottime e l’impegno che ci sta mettendo è encomiabile. È un ragazzo molto serio, che si sta impegnando molto, ha voglia di crescere, siamo certi che ce la farà e crescerà ulteriormente finendo per darci una grossa mano”.
Paola Giacchetti
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